Sondaggio Ixè per Agorà, forte incremento di fiducia per Alfano, Napolitano e Renzi
Il sondaggio condotto dall’istituto Ixè di Roberto Weber e presentato questa mattina ad Agorà mostra come stiano reagendo gli Italiani alla crisi di Governo annunciata pochi giorni fa e, per ora, scampata dall’esecutivo guidato da Enrico Letta.
Dopo gli sconvolgimenti dell’ultima settimana, vediamo che buona parte degli intervistati (48%) pensa che la colpa della crisi di Governo sia stata di PD e PDL insieme, mentre sono leggermente inferiori in numero gli Italiani che pensano che la crisi sia stata colpa di Berlusconi (40%). Del restante 12%, il 5% dichiara di non saper rispondere, mentre il 7% dà la colpa al PD.
Rispetto alla scorsa settimana si rinvigorisce però la fiducia degli Italiani nel Governo: passa dal 25% al 29% in sette giorni, segno che la maggioranza riconfermata (seppure in maniera decisamente travagliata) dal voto di fiducia di mercoledì ha avuto un risvolto positivo nella pubblica opinione.
Cresce nel frattempo anche la fiducia nella maggior parte dei leader politici: Napolitano è sempre al primo posto con un balzo in avanti di sei punti, anche grazie alla forte presa di posizione nei confronti della decisione di Berlusconi di aprire la crisi. Cresce in maniera cospicua anche Renzi (+7%) ma soprattutto Alfano, che con un incremento dell’8% sale al 29%. Ha pagato quindi la scelta di aver preso una decisione diversa da quella imposta di Berlusconi, il quale invece perde tre punti di fiducia scendendo al 18%. Anche il Presidente del Consiglio, forte del suo lungo discorso alla Camera, cresce del 3%, così come crescono Grillo e Monti. Oltre a Berlusconi, perdono poi fiducia Vendola, Maroni ed Epifani (-1%).