Ingroia indagato per violazione del segreto istruttorio
Ingroia indagato per violazione del segreto istruttorio
(09/10/2013) Violazione del segreto istruttorio. E’ questa al momento l’ipotesi di reato per cui la procura di Caltanissetta sta indagando sull’ex Pm di Palermo Antonio Ingroia. L’indagine ha preso avvio dall’esposto che nei mesi scorsi Rosalba Di Gregorio, avvocato di Bernardo Provenzano, ha presentato dopo l’interrogatorio del boss da parte dell’ex pm svoltosi a maggio dello scorso anno.
Nell’esposto (firmato dai figli del boss) si diceva che l’articolo pubblicato dal Fatto quotidiano sull’interrogatorio di Provenzano, condotto da Ingroia, era stato pubblicato il 5 giugno 2012, ma il contenuto del colloquio era stato trascritto solo due giorni dopo. Per l’avvocato, solo chi aveva fatto l’interrogatorio poteva dare la notizia: lo dimostrerebbero, tra l’altro, frasi dell’articolo che contenevano impressioni dei magistrati sullo stato di salute di Provenzano dei magistrati. In questi giorni è stata ascoltata dai magistrati di Caltanissetta Sandra Rizza, che aveva scritto il pezzo.
Dura la reazione di Ingroia: “Se fosse vero sarebbe un fatto gravissimo e vorrebbe dire che c’è stata una fuga di notizia dalla Procura di Caltanissetta perché non ho ricevuto nessuna informazione” dichiara all’Adnkronos. “Sarebbe un vecchio sistema dove gli imputati provano a mettere sul banco degli imputati i loro accusatori. Non è la prima volta: una volta è accaduto su denuncia di Dell’Utri, una su denuncia di Berlusconi e se fosse vero ora anche su denuncia di Provenzano. Tutto è stato sempre archiviato. E’ lusinghiero essere denunciati da Provenzano…Non ho saputo nulla ma non posso pensare che i magistrati di Caltanissetta possano a loro volta avere commesso la violazione del segreto istruttorio”.
Nel frattempo, Ingroia si trova a Lampedusa dove ha annunciato di volere assumere la difesa dei profughi del naufragio di giovedì scorso indagati per immigrazione clandestina. Dopo aver lasciato la magistratura, infatti, l’ex pm ha intrapreso l’attività forense, non senza polemiche a suo carico.
Gabriele Maestri