Walter Lavitola torna in carcere per violazione ‘domiciliari’
Torna in carcere con l’accusa di evasione l’ex direttore de L’Avanti Valter Lavitola.
Lavitola è stato condotto a Regina Coeli, a Roma, in seguito a un provvedimento della sesta sezione della Corte d’Appello di Napoli accusato di aver violato gli arresti domiciliari, misura cautelare cui era sottoposto nella Capitale.
Lavitola è stato ripreso da telecamere di sorveglianza installate nel cortile su disposizione della procura della Repubblica di Napoli sin dal giorno della sua scarcerazione.
La decisione di riportarlo in carcere, come detto, è stata presa dalla Corte d’Appello davanti alla quale il prossimo 30 ottobre comincerà il processo di secondo grado per la presunta estorsione a Silvio Berlusconi.
Secondo quanto riferito dal suo difensore, avvocato Gaetano Balice, il giornalista – nella circostanza che gli viene contestata – si trovava nel cortile della sua abitazione romana, all’interno del perimetro di tolleranza del braccialetto elettronico il cui allarme infatti non è scattato.
Per l’avvocato di Lavitola Balice “la singolarità del provvedimento è che questa uscita rientra nella tolleranza del braccialetto elettronico che gli era stato affidato – spiega il difensore dell’ex direttore dell’Avanti – infatti non è scattato l’allarme”. Quindi, prosegue il difensore di Lavitola, “la questione giuridica è da verificare davanti agli organi giudiziari competenti. Adotteremo l’appello al riesame o una nuova istanza per rivalutare la sussistenza dei presupposti per l’aggravamento della misura”.
CHI E’ VALTER LAVITOLA
Laureato in Scienze Politiche all’Università La Sapienza, entra nel Partito Socialista nel 1984, facendo parte della corrente craxiana. Conosce Silvio Berlusconi alla metà degli anni novanta tentando poi di diventare parlamentare. Impegnato nel settore ittico in Sud America, in Italia lavora nella cooperativa giornalistica International press, che dal dicembre 1996 è proprietaria ed editrice del quotidiano L’Avanti! (da non confondersi con lo storico quotidiano socialista Avanti!). Quando il quotidiano, il 16 gennaio 2003, riprende le pubblicazioni dopo un’interruzione, Lavitola ne assume la direzione.