In Giappone vince ancora Sebastian Vettel.
Il Gran Premio di Suzuka celebra l’ennesima vittoria di Sebastian Vettel, al quinto successo consecutivo ed ormai ad un passo dal quarto titolo mondiale.
Al via scatta in testa la Lotus del pilota Grosjean seguito dalle due Red Bull di Mark Webber e di Vettel, mentre la quarta posizione è occupata da Rosberg. Quinta e sesta posizione occupata dalle due Ferrari di Massa e Alonso.
I tempi della Lotus sono ottimi tanto che il pilota francese accumula un vantaggio notevole sulle Red Bull mentre Vettel , a causa di un contatto con Lewis Hamilton, accusa problemi alla sua monoposto. Il trio composto da Grosjean, Webber e Vettel conduce una gara solitaria mentre alle loro spalle si accende una bagarre tra Hulkenberg, Alonso e Raikkonen: tutti e tre hanno fretta di superarsi per andare ad inseguire il terzetto al comando.
Webber fa segnare sul cronometro una serie di giri veloci ma poi si ferma ai box per effettuare il secondo pit stop del GP. Ne approfitta Vettel che, posticipando di sette tornate la sosta, cerca di guadagnare secondi preziosi sulla Lotus.
Il ferrarista Massa ne combina un’altra delle sue: supera i limiti di velocità ai box e viene penalizzato dai giudici di gara con un drive trough.
Mancano poco più di quindici giri al termine del Gran Premio e Sebastian Vettel si trova ad un passo dai tubi di scarico della Lotus di Grosjean e al quarantunesimo giro lo supera portandosi al comando del gruppo.Nel frattempo, poco più dietro, lo spagnolo Fernando Alonso riesce a scavalcare Hulkenberg piazzandosi in quarta posizione.
Ad un giro dalla fine Webber attacca furiosamente Grosjean finchè , a poche curve dalla bandiera a scacchi, lo supera facendolo scivolare in terza posizione. Vettel taglia il traguardo per primo nonostante abbia condotto una gara più strategica del solito. Il pilota tedesco non si ferma più e conquista venticinque punti che rendono quasi impossibile un eventuale miracolo di Alonso.
Lorenzo Caporale