Sondaggio Emg per Tg La7: torna a crescere il PDL/Forza Italia e avanza il M5S, arretra per il PD
14 ottobre 2013 – Dopo il forte arretramento nel consenso del PDL/Forza Italia a seguito delle divisioni interne provocate dalla decisione di Silvio Berlusconi di aprire la crisi di governo (poi rientrata), dopo soltanto una settimana il partito dell’ex Cavaliere appare in recupero nelle intenzioni di voto del sondaggio realizzato da Emg per il Tg La7 di Enrico Mentana: il PDL/Forza Italia avanza infatti dal 24,1% al 25,2% e guadagna l’intero centrodestra che questa settimana si attesta al 33,9% (+1,3%), per quanto le variazioni all’interno della coalizione, all’infuori del PDL, non sia significativi, con la Lega Nord stabile al 4,2% e Fratelli d’Italia al 2,4% (+0,1%).
Si contrappone alla crescita del centrodestra, la flessione del centrosinistra che complessivamente passa dal 36% al 34,8%, con in particolare il PD che arretra di quasi un punto percentuale attestandosi al 28,7% (-0,9%). Invariato il dato di Sinistra Ecologia e Libertà al 4,5% e minime variazioni per le altre forze politiche. Beneficia in termini di consenso da questa settimana il Movimento 5 Stelle, che ha vissuto l’episodio dell’intervento di Beppe Grillo per sconfessare i suoi parlamentari che avevano presentato un emendamento per abolire il resto di clandestinità nella Bossi-Fini: il movimento avanza rispetto a sette giorni prima dal 19,5% al 20,6%.
Leggera flessione al centro, che dal 6,6% arretra al 6%, interessando in particolare Scelta Civica con Monti accreditata del 4,4% (-0,9), mentre per l’UDC la variazione è positiva. Fuori dai poli cambia poco e soltanto Rifondazione Comunista raggiunge l’1%. Aumenta ancora l’area del non voto e dell’indecisione, ora pari al 50%, con in particolare l’astensione che in questo momento interesserebbe quasi un terzo degli elettori (32,4%), in crescita dell’1,9%.
Variazioni minime, infine, nella fiducia in Enrico Letta, secondo il sondaggio Emg al 35%, l’1 per cento rispetto a settimana scorsa.