Un istituto di sondaggi artigianali ma comunque buoni ha chiesto agli italiani che hanno comprato un tosaerba elettrico un’opinione sulla legge di stabilità. Ecco i dati:
Quesito n.1
Quale nuova tassa vorresti nella Legge di stabilità?
1. La tassa sui sondaggi (59%)
2. La tassa sulle tasse (16%)
3. La tassa sulle maiuscole su FB (10%)
4. La tassa sulle virgolette mimate con le mani (8%)
5. La tassa sui cani da borsetta (4%)
6. La tassa sulla rima cuore – amore (3%)
Quesito n.2
Quale nuova scusa dovrebbe trovare il governo per aumentare le accise sulla benzina?
1. Serve ad evitare l’aumento della benzina (61%)
2. Ce lo chiede l’Asia (22%)
3. Serve a contrastare il fenomeno dei disoccupati che si danno fuoco (11%)
4. Eseguiamo solo degli ordini (5%)
5. Il governo… era rimasto senza benzina. Aveva una gomma a terra. Non aveva i soldi per
prendere il taxi. La tintoria non gli aveva portato i tight. C’era il funerale di sua madre!
Era crollato il Parlamento! C’è stato un… terremoto! Una tremenda inondazione! Le
cavallette! (1%)
Quesito n.3
Monti si è dimesso per i dissidi interni al partito circa la Legge di stabilità. Cosa farà
ora?
1. Quello che faceva prima: niente (44%)
2. Non lo so, che dice la Merkel? (35%)
3. Cucinerà metanfetamine (13%)
4. Posterà su youtube i tutorial per truccare lo spread (5%)
5. Raggiungerà Fini nel triangolo delle Bermuda (3%)
La mancanza di immagini a corredo del testo conferma che questa settimana il grafico dei sondaggi era in ferie. Passando ai dati, emerge chiaramente che il 35% è più del 13% ma meno del 44%.
In collaborazione con LERCIO.IT