Sondaggio Ixè per Agorà, Berlusconi non è più una minaccia
Sondaggio Ixè per Agorà, Berlusconi non è più una minaccia
25/10/2013 – Il sondaggio dell’istituto Ixè che ogni venerdì conduce per Agorà arriva anche questa settimana occupandosi della fiducia nei leader politici e del futuro del governo in carica.
Rispetto ad una settimana fa, in questa rilevazione Renzi e Napolitano invertono le posizioni nella classifica dei leader che godono della maggior fiducia, con il sindaco di Firenze che sostituisce il Capo dello Stato al primo posto col 52%. Napolitano perde invece 5 punti scendendo al 48%, e subito dopo troviamo il premier Letta che ancora risente dell’effetto negativo causato dalla legge di stabilità e perde altri due punti di fiducia. Dall’opposizione ferrea al Governo ed ai suoi provvedimenti guadagna invece Grillo, che con sei punti di fiducia in più giunge al 30% superando anche Alfano, che seppure in crescita si ferma al 29%. Scendendo nella classifica, troviamo Vendola al 22% (-1%), Berlusconi stabile al 21%, Monti che dopo le dimissioni da presidente di Scelta Civica perde 4 punti e scivola al 19% ed infine Maroni al 19% ed Epifani al 15% (entrambi in crescita di un punto).
Secondo gli elettori Italiani, sembra finita la minaccia di Berlusconi al Governo: dopo la crisi aperta all’inizio di questo mese, con le dimissioni dei ministri del PDL annunciate ma poi non portate a termine che avevano costretto Enrico Letta a chiedere la fiducia in Parlamento, il 71% degli intervistati da Ixè non pensa oggi che Berlusconi farà cadere il Governo. Sono in particolare gli elettori PD a pensarla così con una maggioranza del 79%, mentre tra gli elettori del PDL la maggioranza è meno ampia, con il 63% di votanti che non pensa che Berlusconi sia ancora una minaccia per Enrico Letta ed il suo esecutivo.