Berlusconi dice addio al Pdl e sfida Alfano
La rassegna stampa odierna apre con l’addio al Pdl da parte di Silvio Berlusconi che ha annunciato il ritorno di Forza Italia. Azzerate tutte le cariche. Una decisione che certifica lo strappo tra il Cavaliere e il suo ormai ex delfino Angelino Alfano. Ieri infatti il vicepremier e l’ala governativa del Pdl non hanno partecipato all’ufficio di presidenza del partito. Berlusconi ha confermato la fiducia al governo a certe “condizioni”.
Il Corriere commenta “Le giravolte di Berlusconi sono pericolose” e rivela un retroscena “Alfano: non vengo a litigare con te. E Angelino non si presentò”. La Stampa è sicura “Il vicepremier sta preparando le sue truppe per lo scontro finale l’8 dicembre”. Repubblica titola “Berlusconi cancella il Pdl” si tratta del “Punto di non ritorno per il Cavaliere”. Il Messaggero “Il vecchio film dell’errore già commesso con Fini” e “Angelino lavora alla scissione consensuale”. L’Unità titola “Il terminator di Forza Italia” mentre “Angelino è finito nel secchio”. Il Giornale esulta “Da oggi Forza Italia. Berlusconi si libera. Sciolto il Pdl, azzerati gli incarichi: Ma restiamo uniti. Nuove condizioni per sostenere Letta, scissionisti in tilt”. Avvenire “L’ex premier punta al voto di marzo con la figlia Marina”. Il Fatto Quotidiano “B. umilia Alfano “Qui comando io. Se decado non si può stare con il Pd”. Il Manifesto “Berlusconi azzera Alfano prima della conta finale”. Libero “Silvio e Angelino. Separati in casa. Le colombe restano senza nido, il sentiero per Alfano si fa strettissimo”. Il Mattino “larghe intese ora il fiato si fa più corto”. Il Secolo XIX “Berlusconi toglie la poltrona ad Alfano”. Europa “Berlusconi, sembra una farsa ma in realtà è una tragedia”.