Leopolda, interviene Epifani “Basta galleggiare serve un progetto”
Matteo Renzi dà il benvenuto a Guglielmo Epifani, segretario del Partito Democratico, alla Leopolda. “Sono felice di accogliere sul palco il segretario del nostro partito. Ci han dipinto spesso come degli asini che scalciavano, come degli infiltrati. Noi invece siamo solo persone che vogliono mantenere semplicità nella politica”.
Per il segretario del Pd Epifani “questo è un Paese che si sta dividendo di più. E il progetto per cambiare il Paese deve tenerne conto. Anche la legge di stabilità deve tenerne conto: ci sono persone che hanno bisogno di risposte un po’ prima di altri”. Perché per Epifani “quando hai la moneta forte, non puoi consentire un’evasione fiscale come quando avevi la moneta debole. Con la moneta forte devi abbassare le tasse sul lavoro e favorire gli investimenti. Se lavoro e investimenti sono le cose che ci mancano oggi non possiamo continuare a tassare le cose che ci mancano”.
Dal palco della Leopolda Epifani ha detto che “c’è bisogno di guardare in avanti, di ridare un progetto al paese, anche per fuggire dalle miserie del confronto politico quotidiano”.
Epifani “Basta galleggiare, serve un progetto” – Secondo le parole del segretario del Pd “serve un progetto per il futuro del paese, basta galleggiare. Penso che la situazione del paese non possa più restare cosi com’è. Serve un progetto per il futuro che sia all’altezza della situazione -ha aggiunto Epifani- è un paese costretto a scegliere tra il cambiamento oppure galleggiare, a provare a cavarsela ancora. L’Italia ha “un sistema istituzionale in permanente e infinita transizione e un sistema politico fatto di partiti e movimenti a carattere personale. E allora si capisce perchè siamo nelle difficoltà in cui siamo”.
L’intervento del segretario del Partito Democratico ha chiuso la mattinata di lavori. Al termine, Epifani e il sindaco sono andati insieme nel retropalco, per un incontro riservato.
Dopodichè Epifani ha detto la sua sull’eventualità che Renzi, diventato segretario, decida comunque di ricandidarsi a sindaco di Firenze: “Fare il segretario del più grande partito italiano è molto impegnativo, complesso. Facendolo da qualche mese penso che sia un compito che richiede un impegno forte”. Si puo fare?” In teoria si fa tutto, bisogna vedere in pratica”. “Capisco la voglia di stare di più in mezzo alla gente ma credo si possa fare il segretario di un partito di centrosinistra stando di più in mezzo alle persone”.