MotoGP: Lorenzo o Marquez? A Valencia il vincitore del Mondiale
Jorge Lorenzo trionfa a Motegi e tiene aperto un Mondiale che sembrava ormai destinato a incoronare il connazionale Marc Marquez.Il numero 93 della Honda lotta per tutta la gara ma chiude secondo e, con tredici punti di vantaggio in classifica, dovrà giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo Gran Premio a Valencia. Sul podio anche Pedrosa che arriva terzo davanti a Bautista e Bradl. Male Valentino Rossi che, dopo un’ottima partenza riesce solo a conquistare il sesto posto precedendo Crutchlow e Smith. A chiudere la top ten le Ducati di Hayden e Dovizioso.
Al via Lorenzo, grazie ad una partenza fulminea, si aggiudica la leadership del GP mentre Marquez parte male: impenna la moto e viene superato da Valentino Rossi e Pedrosa. Lorenzo prova fin da subito a staccare il gruppo, ma il Dottore resta incollato al codino della M1 del suo compagno finché, sbagliando una staccata e allargandosi troppo in curva, viene superato dalle Honda di Pedrosa e Marquez. Errore destinato a ripetersi.
Dopo neanche un giro Rossi sbaglia un’altra curva: finisce nella sabbia e rientra in undicesima posizione. Le due Honda si fanno sempre più pericolose e guadagnano velocemente terreno sul leader spagnolo che, mantenendo i nervi saldi, non si fa intimorire e continua la sua gara al comando. Nel frattempo Bautista si aggiudica la quarta posizione scavalcando Bradl, Rossi corre in rimonta. L’italiano si fa sotto alla Ducati di Dovizioso, lo supera e si piazza ottavo.
Mancano ormai sette giri alla conclusione del Gran Premio e Marquez capisce che se vuole vincere deve attaccare Lorenzo. Tra frenate al limite e staccate da super motard il numero 93 cerca, senza sosta, uno spiraglio per portarsi al comando. Il pilota Yamaha però, curva dopo curva, in maniera chirurgica, gli chiude ogni possibile spazio per il sorpasso e mantiene la prima posizione fino alla bandiera a scacchi.
Il GP finisce con Lorenzo a 305 punti contro i 318 di Marquez. Il vincitore del titolo mondiale si scoprirà soltanto alla conclusione del prossimo ed ultimo Gran Premio ma, sicuramente, si prospetta un finale di stagione al cardiopalma.
Lorenzo Caporale