Basket, Serie A. Tutto sulla terza giornata
Si è conclusa con la vittoria di una straripante Siena su Bologna, la terza giornata della Serie A Beko di basket. Poche sorprese, ma tante emozioni: sarà un campionato molto spettacolare.
Pasta Reggia Caserta – EA7 Emporio Armani Milano 77-81
Dopo il convincente successo di giovedì contro lo Zalgiris in Eurolega, l’Armani passa sul difficile campo di Caserta in una partita combattuta fino all’ultimo e chiusa solo nel finale dai liberi di Langford. Partono forte i padroni di casa che riescono a prendere anche la doppia cifra di vantaggio. Milano però non si scompone e guidata dai suoi esterni più un convincente Samuels, riprende Caserta, la passa, e con gran carattere regge la rimonta ed espugna uno dei campi più caldi della serie A. (Langford 23, Samuels e Wallace 11; Roberts 17, Moore 14).
Banco di Sardegna Sassari – Giorgio Tesi Group Pistoia 100-87
Pistoia regge due quarti prima di lasciare definitivamente strada alle bocche da fuoco sassaresi. 100 punti incassati in trasferta sono veramente troppi per una squadra che vuole lottare per la salvezza. Non sono bastati i 20 punti di Washington e i 17 di Gibson. Ancora poca amalgama per i pistoiesi che non riescono a coinvolgere come vorrebbero gli italiani, eccezion fatta per il “grande vecchio” Jack Galanda. Sassari, quando funziona il suo “corri e tira”, è una squadra ostica per tutti, guidata oggi da un Drake Diener autentico mattatore grazie ai suoi 29 punti in 26 minuti con un fantastico 7/9 da 3! Aspettiamoci ora anche dei passi avanti in difesa, per una squadra votata fin troppo all’attacco.
Sutor Montegranaro – Grissin Bon Reggio Emilia 79-71
I marchigiani sono usciti alla distanza, avendo la meglio su una Reggio che ha provato a rientrare nell’ultimo quarto riuscendo anche ad impattare. Poi, anche grazie a Josh Mayo, Montegranaro ha fatto sua una partita difficile vincendo la prima della stagione. (25 punti con 3/4 da tre e 12/12 ai liberi per Mayo, 20 pt per Daniele Cinciarini; 17 pt per James White e 14 per Andrea Cinciarini).
Pallacanestro Cantù – Victoria Libertas Pesaro 93-78
Unica italiana a punteggio pieno in Eurocup, Cantù fa valere il fattore campo contro una Pesaro vogliosa anche se meno attrezzata. Partita che i canturini portano a casa con autorità guidati dal solito piccolo grande Joe Ragland con 5/5 da 2, 3/5 da 3, 5 rimbalzi e 7 assist per un 35 di valutazione che la dice lunga sulle potenzialità e talento del giovane play di Cantù. A lui si è aggiunto il trio tutto italiano Aradori-Cusin-S.Gentile con 14, 10 e 17 punti che ha guidato i brianzoli dall’inizio alla fine. Per Pesaro bene il duo Anosike-Turner con 22 e 18 punti, ma con una difesa ancora da migliorare visti i 93 punti incassati.
Enel Brindisi – Vanoli Cremona 96-74
Dominio a Brindisi per l’Enel che ci mette poco ad incanalare la partita sui propri binari. Trascinata dai 31 punti di Jerome Dyson e da un Folarin Campbell finalmente ritornato ai suoi standard, i pugliesi hanno vinto la loro seconda partita in campionato con grande merito. Cremona, con una rotazione corta ed una difesa non ancora a punto, dovrà lavorare sicuramente molto per ottenere la salvezza senza soffrire troppo. (31 Dyson, 21 Campbell; 17 Rich, 16 Woodside).
Cimberio Varese – Umana Venezia 84-72
Reduce dalla vittoria di mercoledì in Eurocup, Varese ospitava una Venezia partita per stupire dopo la deludente scorsa stagione. Alla fine vince Varese alla distanza trascinata dai 21 punti e 8 rimbalzi del suo capitano Ebi Ere. Venezia ci ha provato, ma complice una disastrosa percentuale da tre punti ed i 10 rimbalzi in meno catturati, non ha potuto far altro che arrendersi ad una Varese in un buon momento nonostante la sconfitta nel derby con Milano di domenica scorsa. (21 pt Ere, 14 pt per Coleman e 18 di Hassell; 17 pt Peric, 16 per Andre Smith).
Sidigas Avellino – Acea Roma 84-82
Seconda vittoria in campionato anche per Avellino che resiste al ritorno romano nel finale e porta a casa una vittoria ben augurante per il futuro cammino irpino. Per Roma una sconfitta che potrà far maturare una squadra nuova che strizza l’occhio alle posizioni che contano. Strepitosi e determinanti Will Thomas e K. Ivanov per Avellino con, rispettivamente, 25 e 20 punti e con 11 rimbalzi a testa. Per Roma 18 di Goss e 16 per un propositivo Ignerski.
Montepaschi Siena – Granarolo Bologna 89-65
Tutto facile a Siena dove la Montepaschi con una pioggia di triple prende già nel primo quarto la doppia cifra di vantaggio. Negli altri poi incrementerà il punteggio fino al +24 finale. Bologna praticamente non pervenuta e sorretta solamente da Walsh e Ware. Per Siena rotazione larga a 10 elementi, con un’ottima partita per il play Rochestie e Viggiano che chiudono rispettivamente con 18 punti e 8 assist, e 15 punti. Per Bologna 20 a testa per i sopracitati Walsh e Ware.