Servizio pubblico minuto per minuto 3/11/2011 – Il ritorno di Santoro [diretta]
21.39 Dialogo dell’inviato col portiere di via del Fagutale e lite con Scajola, che vorrebbe picchiare il giornalista. Effettivamente stiamo assistendo a dei servizi che in Rai non avrebbero mai trasmesso.
21.33 Si continua con la docu-fiction dove il questore Colucci propone a Lavitola di fare il commissario per l’Abruzzo. Lavitola ricorda di quanto propose la sua candidatura alla Camera dopo il fallimento delle europee nel 2004. E poi Razzi che confessa che Di Pietro non l’avrebbe più ricandidato.
Da qui il passaggio ai responsabili. Poi si passa sotto via del Fagutale, dove dorme a Roma Scajola. E dove vive il segretario repubblicano Nucara.
21.28 Il servizio continua mostrando l’apertura religiosa della kermesse. E poi l’accorato intervento di Mimmo Scilipoti. E Berlusconi che elogia i responsabili. Poi passa a Di Biagio di Fli, che fu avvicinato dai plenipotenziari dei berluscones per passare in maggioranza alla Camera.
21.26 Riprende il programma, caratterizzato da un tono apocalittico. E parte un servizio in cui Rutolo denuncia una casta che nemmeno segue i lavori parlamentari al Senato. E si inquadra subito il commissario del Pd laziale, nonché vicepresidente di Palazzo Madama, Vannino Chiti. Si denunciano gli sprechi del Parlamento. Poi si passa ad un collegamento con congresso del Movimento di Responsabilità Nazionale (evento che anche noi abbiamo seguito). Vengono intervistati gli esponenti del Partito Nazionalista presenti all’Auditorium del Massimo.
21.20 Vauro incomincia a mostrare le sue vignette. E fa il suo esordio la vignetta di Renzi. Le tavole sono tutte concentrate sul tema della tortura (allora si è travestito da Torquemada). Prende anche di mira “vaffanbicchiere”, alias Mauro Masi. “Ma questo era solo l’inizio, torniamo fra poco”.
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