Alba Dorata, Grecia. Due morti e un ferito è il bilancio di una sparatoria avvenuta ieri sera nel quartiere Neo Eraklio di Atene davanti ad una sede del partito filo-nazista Chrysi Avgi’ (Alba Dorata). Secondo le ricostruzioni ci sarebbe stato un attacco a persone radunate davanti a un sede del partito Alba Dorata ad Atene dove all’improvviso è sopraggiunta una moto di grossa cilindrata con due uomini a bordo. La moto si è fermata ed il passeggero, che imbracciava un fucile mitragliatore tipo Kalashnikov, è sceso ed ha aperto il fuoco contro il gruppo. Le due vittime (una di 20 e l’altra di 23 anni), secondo un portavoce di Alba Dorata, erano militanti del partito come pure il ferito.
Alba Dorata “Il Governo non ci ha protetti” – In un comunicato pubblicato sul proprio sito on-line, il partito neo-nazista ellenico accusa “il governo”, che “si è rifiutato di accordarci la protezione della polizia a dispetto delle minacce ricevute”. Militanti della formazione di estrema destra si sono riuniti per una breve manifestazione di protesta sul luogo del duplice omicidio, nel quartiere nord-orientale di Neo Iraklio. Nello stesso luogo Alba Dorata aveva indetto un raduno, annullato in seguito al delitto. A nome dell’esecutivo il ministro per l’Ordine Pubblico, Nikos Dendias, ha espresso “tristezza per la morte di giovani” connazionali, e ha avvertito: “Non permetteremo che il nostro Paese diventi teatro di regolamenti di conti”. Appelli alla calma e a “non giungere a conclusioni affrettate” sono stati rivolti dalle forze di sinistra greche ai rispettivi sostenitori attraverso i social network.
Manifestazione solidarietà di Forza Nuova ad Alba Dorata presso ambasciata Grecia a Roma – Una ventina di militanti di Forza Nuova ha partecipato nel primo pomeriggio a una manifestazione davanti all’ambasciata della Grecia in Italia, in sostegno dei militanti nazionalisti di Alba Dorata dopo che ieri sono stati uccisi due giovani attivisti del movimento in un attentato. “Non possiamo non riscontrare nell’attentato di ieri in Grecia delle similitudini con quello che successe nel 1978 nella sede del Msi di Acca Larenzia a Roma – ha detto Roberto Fiore, leader di Forza Nuova – le modalità sono le stesse e probabilmente identico è l’obiettivo del gesto. In un momento in cui il popolo greco ha bisogno di essere unito a fronteggiare la crisi economica e sociale, infatti, l’obiettivo è spaccare e distruggere i movimenti nazionalisti e far crescere la tensione in una nazione già spaccata dalla crisi più grave di sempre. Speriamo che Alba Dorata non cada nella trappola e per questo oggi abbiamo manifestato la nostra solidarietà al movimento nazionalista greco, perché il sacrificio di questi martiri serva a rafforzare ancora di più la lotta di questo popolo verso la riconquista della propria dignità”.