Caso Cancellieri e legge di stabilità
La rassegna stampa odierna apre ancora con il caso Cancellieri. Il ministro della Giustizia oggi pomeriggio interverrà in Parlamento per ribattere alle accuse sulla telefonata con la compagna di Ligresti. Non è però previsto alcun voto, né al Senato né alla Camera. Il Guardasigilli mantiene ferma la sua posizione “La politica non deve giocare su di me, sulla mia pelle. Lascio solo se me lo chiedono. Ho compiti delicati da svolgere e devo farlo a testa alta”. Intanto il M5s ha depositato la mozione di sfiducia nei suoi confronti.
Il Corriere pubblica un intervento di Don Gino Rigoldi “Io, che vivo il carcere, la difendo”. La Stampa titola “Cancellieri: Pronta a lasciare”. Repubblica commenta “Caro ministro, ecco perché dimettersi è un dovere”. Il Sole 24 Ore parla di “percorso obbligato” per la Cancellieri. L’Unità “Tra la legge e la coscienza”. Il Giornale “La Cancellieri stana la sinistra: Senza fiducia piena mi dimetto”. Il Secolo XIX “Cancellieri, ultimatum al Pd”. Libero titola “Cancellabile. La Cancellieri oggi in Parlamento attacca, minaccia Letta ma è pronta a dimettersi. Intanto si scopre che nello stesso carcere della Ligresti c’è un’altra detenuta anoressica. Per lei il ministro non ha mosso un dito. E in questi sei mesi record di morti nelle prigioni”. Il Tempo “Così fan tutti. La verità degli ex ministri”. Europa “Cancellieri non rischia, oggi la sua versione”. Sarcastico il Fatto Quotidiano “Ora la Cancellieri vuole pure l’applauso”.
Altre notizie. Il Messaggero apre con le modifiche alla manovra finanziaria. “Più tasse sui guadagni in Borsa. Ritorna l’ipotesi dell’aumento del 23% sulle rendite finanziarie”. L’Unità si occupa della corsa al Congresso Pd. “Renzi-Cuperlo guerra dei voti”. Il Giornale attacca il Pd “Sinistra salva ladroni. Il Pd ci prova: una legge per sanare gli scandali dei rimborsi. E i grillini? Spendono più dei democratici”. Avvenire “Cercasi vera stabilità. Servono almeno 2 miliardi per rafforzare la manovra”. Il Manifesto apre con la protesta del sindaco di Messina durante le celebrazioni di ieri del 4 novembre, festa delle forze armate. Il Mattino invece si occupa dell’assoluzione di Antonio Bassolino coinvolto nello scandalo rifiuti in Campania.
