Sondaggio Swg: col calo del PD il centrosinistra supera il centrodestra
Il sondaggio Swg pubblicato questa mattina effettua un’analisi sull’astensione e sulla collocazione politica di coloro che non dichiarano la propria intenzione di voto, oltre a mostrare come voterebbero oggi gli Italiani.
Se oggi il 42,3% degli intervistati non voterebbe o sarebbe fortemente indeciso, Swg trova che il 55% tra coloro che si asterrebbe lo farebbe perchè nessuna forza politica riesce a convincerlo, mentre per il 26% sarebbe un atto di protesta nei confronti della politica stessa. Chiedendoagli astenuti auto-dichiarati quale sia il partito che voterebbero se proprio dovessero votare, vince il centrodestra con la Lega al 19% ed il Pdl al 10%. Seguono poi PD e M5S al 7%, mentre tutti gli altri partiti sono tra l’1 ed il 2% ma un 40% non voterebbe proprio nessuno.
Nelle intenzioni di voto, SWG registra questa settimana un netto calo del PDL ed un incremento significativo del Movimento 5 Stelle, mentre tra gli altri partiti le variazioni sono poco rilevanti. Il calo del Pdl ha una prima conseguenza importante: anche Swg registra infatti il superamento del centrosinistra sul centrodestra, con il PD che rimane stabile al 28,8%, mentre SEL guadagna lo 0,3% e porta la coalizione al 34,4% appena 4 decimi di punto sopra al centrodestra che si ferma al 34% (dal 35,7 del 31 Ottobre). Oltre al PDL, che perde due punti netti, perde qualche decimo anche Lega Nord che scende al 5,1%, ma Fratelli d’Italia cresce raggiungendo il 3% e gli altri partiti rimangono stabili. Nella coalizione di centro continua il crollo di Scelta Civica (-0,8%), mentre UDC rimane stabile al 2,2% e la coalizione ottiene nel complesso il 4,6%. Intanto torna a crescere in maniera cospicua il M5S, che questa settimana segna +2,1% ritornando ben sopra il 20%. Anche tra gli altri partiti le variazioni sono minime, ma è da segnalare un aumento ulteriore del numero di indecisi ed astenuti, che sale al 42,3%.