Legge di stabilità, modifiche su casa e Irpef

La rassegna stampa del Tp apre con la pioggia di emendamenti che mirano a modificare la legge di stabilità. Si va dalla rimodulazione della tassa sulla casa (il Pdl ha presentato un emendamento che sostituisce la Trise con la Tuc) all’area esentasse sotto i 12 mila euro.

Il Corriere apre con la stretta sui capitali all’estero preparata dal ministro Saccomanni. La Stampa scrive “Governo e imprese i due partiti della crescita”. Repubblica “Battaglia su casa e conti Irpef. Il Pdl rilancia il condono fiscale. Spunta norma salva-Berlusconi”. Il Messaggero rivela “Piano B sulla seconda rata Imu: aumento dei bolli sui depositi”. L’Unità “Casa e condoni il Pdl ci prova. Vuole vendere le spiagge per non far pagare l’Imu ai più ricchi anche nel 2014”. Il Giornale “Il giogo fiscale. Prove di tassa unica. Al posto dell’Imu arriva un nuovo tributo il Tuc: fiscalmente le prime case sono esenti”. Avvenire “Patto per sostenere 5 milioni di poveri. Appello al governo per il reddito di inclusione”. Il Manifesto commenta “La stabilità del caos. Tanto stabile che barcolla sotto il peso di 3093 emendamenti. La legge finanziaria cambia faccia ogni ora”. Il Fatto Quotidiano “Manovra, assalto dei partiti. Migliaia di emendamenti per distribuire mance alle clientele degli onorevoli: dal Belice alle assunzioni dei forestali”. Libero “La Legge di stabilità piace all’Ue quindi è sbagliata”. Europa avverte “Si allargano i tempi per l’approvazione della manovra”. La Padania attacca “Trise, Tuc, Tasi: valzer di tasse mentre il Paese sprofonda”.