Associazione per delinquere finalizzata all’induzione, al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione: sono questi i gravissimi capi d’accusa che pendono sulla teste di Gianpaolo Tarantini – presunto fornitore delle escort che hanno presenziato a Arcore –, “l’ape regina” Sabrina Began e altri 5 indagati, tra cui il fratello di “Gianpi”, Claudio. Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Bari Ambrogio Marrone ha disposto il rinvio a giudizio per tutti gli accusati.
Tuttavia il Gup ha fatto sapere che verranno processati a vario titolo anche le attrici Letizia Filippi e Francesca Lana – per reati diversi da quelli sopra elencati –, assieme ai soci in affari del duo Tarantini Pierluigi Faraone e Massimiliano Verdoscia, menti delle trasferte di Arcore. Questi ultimi – secondo il tribunale barese – hanno organizzato 21 incontri sospetti presso la residenza principale di Silvio Berlusconi nel periodo 2008-2009.