La rassegna stampa del Tp si occupa oggi di notizie diverse. Si va dalla Commissione europea che indaga sulla Germania per il surplus delle esportazione che frenerebbero la crescita degli altri paesi, all’atteso incontro nella notte di ieri tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano, passando per le modifiche alla legge di stabilità.
Il Corriere apre con la procedura dell’Ue contro la Germania “I primi della classe chiamati dal preside”. La Stampa scrive “Tagli, il governo accelera”. Repubblica “Berlusconi Alfano duello finale. E Angelino sbottò: non cado in trappola”. Il Messaggero apre “Alitalia, ecco il piano dei tagli”. L’Unità “La scissione dei Berlusconi. Il Cavaliere punta ad una scissione consensuale dopo il voto sulla decadenza”. Il Giornale e Libero si occupano di due ministri del governo Letta. Il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti titola “Il governo delle figuracce. Le spese pazze della Kyenge. Dai convegni sui trans alle pausa caffè: ecco quanto ci costa il ministro anti razzismo”. Libero invece attacca il ministro Saccomanni “dalle gambe corte”. “Saccomanni a tavola con amici: battute pesanti sul Cavaliere”. Avvenire lancia l’allarme “Rischio stabilità”. Il Manifesto si occupa della portaerei Cavour “Vù cumpra? Prima è una «missione di promozione», poi diventa un viaggio che non ha lo scopo di vendere armi. Le imbarazzanti giravolte del ministro Mario Mauro di fronte alla campagna navale della portaerei Cavour salpata ieri dal porto di Civitavecchia. Sulla fiera itinerante i commessi viaggiatori di tutte le industrie militari italiane. Una crociera speciale tra Africa e Medioriente. Costo 20 milioni”. Il Mattino rivela “Slot machine, il grande bluff. Autorizzazioni facili, controlli inefficaci e multe non pagate: lo stato spende 2,5 miliardi”. Il Secolo XIX “Nessuna grazia per Alfano”. Europa parla di legge elettorale “Un lampo di Mattarellum nel buio della riforma”. Il Fatto Quotidiano “Lo stato e la mafia contro i giudici scomodi”.
