Senato, Fiducia al Governo sulla Manovra. L’aula del Senato ha votato la fiducia al governo sul maxiemendamento sostitutivo della legge di stabilità: 171 i sì, 135 i no e nessun astenuto al termine di una giornata molto intensa che ha visto Forza Italia abbandonare la maggioranza che sostiene il Governo Letta. Si è trattato di una lunga seduta dell’aula, con contestazioni sulle modifiche formali proposte al testo dell’emendamento del governo alla Camera.
Calendario dei lavori del Senato – Tra poco nuova seduta del Senato per il voto finale del Senato sui provvedimenti di Bilancio dello Stato. Anche se nella tardissima serata è stata votata la fiducia sulla legge di stabilità è comunque necessaria la riunione del Consiglio dei ministri per approvare la Nota di variazione al Bilancio che recepisce le modifiche della legge di Stabilità sul Bilancio. Riunione del Consiglio dei ministri dalle 8,30 di stamattina. Dopo di che si riunirà di nuovo l’aula del Senato per il voto sulla Nota e sul Bilancio dello Stato. Ed a seguire sempre al Senato è il giorno del voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi, previsto in serata.
Fiducia e Manovra tra nuova maggioranza e crisi di Governo – L’uscita dalla maggioranza di Forza Italia pone nuove difficoltà al percorso del Governo Letta. Dopo la richiesta di Forza Italia di aprire la crisi di Governo ieri sera è intervenuto Napolitano parlando del voto di oggi come di un passaggio decisivo per la vita del del Governo. Le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “La necessità di verificare la sussistenza di una maggioranza a sostegno dell’attuale governo – recita la nota diffusa dal Quirinale – sarà soddisfatta in brevissimo tempo durante la seduta in corso al Senato con la discussione e la votazione sulla già posta questione di fiducia”. Come dire che, se Letta (che ha incontrato proprio oggi Napolitano) avrà la fiducia, automaticamente potrà dirsi verificata (ed esistente) una maggioranza a sostegno del suo governo.