Si vota la decadenza di Berlusconi, passa la legge di stabilità
Si vota la decadenza di Berlusconi, passa la legge di stabilità
La rassegna stampa del Tp di oggi apre con l’uscita di Forza Italia dalle larghe intese e l’approvazione al Senato della Legge di Stabilità. “Non ci sono più le condizioni per collabora con questo governo” hanno detto in coro i capigruppo di Camera e Senato di Fi, Renato Brunetta e Paolo Romani. L’uscita dal governo di Fi è stata assorbita senza contraccolpi dal premier Letta “Intese meno larghe ma più forti”. Stasera si voterà la decadenza di Silvio Berlusconi. Il Cavaliere non andrà in aula ma sarà presente alla manifestazione indetta dai suoi davanti a Palazzo Grazioli.
Il Corriere rivela “La contromossa del governo: ritoccare la Carta Costituzionale”. Il Fatto Quotidiano “Berlusconi è fuori, ieri dal governo oggi dal Parlamento”. La Stampa “Addio alle larghe intese”. Repubblica “La scommessa di Silvio: tornerò a Palazzo Chigi”. Il Sole 24 Ore “Una svolta avventurosa”. Il Messaggero “Una stagione senza eredi: cosa resta 20 anni dopo”. L’Unità “Berlusconi scatena la guerra”. Il Giornale “Gli illusi. Oggi cacciano dal Senato Berlusconi e credono di averlo fatto fuori. Troppe tasse, Forza Italia fuori dal governo. E loro sperano di andare avanti”. Avvenire “Il Cav in piazza: non cederò ai miei carnefici”. Il Manifesto “Berlusconi a casa con disonore”. Libero “Cacciano Berlusconi e tosano i pensionati”. Il Mattino “La democrazia alla prova più difficile”. Il Secolo XIX “Più dell’arresto il Cavaliere teme le perquisizioni”. Il Tempo “Oggi brindano alla più lunga persecuzione della storia”. Europa “Così l’8 dicembre avrà più valore”. La Padania “Stabilmente precari”.