Legge di Stabilità, cosa cambia? Introduzione reddito minimo garantito. Tra le principali novità introdotte con la Legge di Stabilità c’è l’avvio sperimentale del reddito minimo garantito. Si partirà dalle grandi aree metropolitane e sarà finanziato con i contributi che arriveranno sulle pensioni più alte, quelle sopra i 90mila euro.
Tasse sulla casa – Non più la Trise, arriva la Iuc (imposta unica comunale). Avrà tre componenti: rimane l’Imu ma non sulla prima casa, ci sarà la Tari sulla raccolta dei rifiuti e la Tasi sui servizi indivisibili. Sarà esentata la prima casa, ad esclusione delle case di lusso e l’aliquota massima sarà del 10,6 per mille. Vengono stanziati 500 milioni di euro in più all’anno a favore dei Comuni (la dote sale a 1,5 miliardi) da destinare alle detrazioni per le famiglie con redditi bassi.
Denuncia del M5S: ‘Legge mancia’ – Il Movimento 5 Stelle denuncia l’inserimento della “cosiddetta cosiddetta legge mancia da 30 milioni di euro da distribuire ai senatori per interventi sul territorio il cui risultato -secondo il Movimento – da anni è quello di favorire il clientelismo”.
Le principali misure:
– Contributo pensioni d’oro: il contributo scatterà sui redditi oltre 90mila euro l’anno con un 6% che sale al 12% per redditi oltre 128mila euro fino al 18% per redditi sopra 193mila.
– Sconti imprese: aumenta dal 20 al 30% la deducibilità Imu sui beni d’impresa ai fini Ires e Irpef ma solo per il 2013, con una dote di 200 milioni di euro.
– Cartelle: i contribuenti che hanno ricevuto cartelle esattoriali da Equitalia potranno sanare la loro posizione pagando l’imposta al 100% e le sanzioni ma senza corrispondere gli interessi di mora.
– Cuneo fiscale: riduzione della platea dei destinatari con benefici aumentati fino a un massimo di 225 euro all’anno che si registra nella fascia tra i 15 e i 18mila euro. La norma prevede detrazioni fiscali fino ai 35mila euro.
– Stadi: entra la versione `light´ della norma che prevede l’aumento del fondo di garanzia presso l’istituto di credito sportivo per l’ammodernamento degli impianti sportivi già esistenti e non per la costruzione ex novo.
– Spiagge: non ci sarà alcuna misura. Non è prevista la sanatoria sulle pendenze né la norma sulla sdemanializzazione delle aree marine.
– Cdp per sostegno economia: esteso il perimetro d’azione della Cassa per il credito alle Pmi, anche con garanzia dello Stato. La Cassa potrà acquistare titoli cartolarizzati delle imprese di ogni dimensione.
– Credito pmi e mutui famiglie: nasce un `Sistema di garanzia nazionale´ con un fondo di garanzia per le Pmi, e un fondo per i mutui prima casa delle famiglie e per i lavoratori co.co.pro.
– Sardegna: nel biennio 2014-2015 lo Stato stanzierà 103,4 milioni per la ricostruzione e la ripresa economica nelle zone interessate dagli eventi alluvionali il commissario delegato potrà avvalersi dell’Anas per il ripristino della viabilità interrotta o danneggiata.
– Salva-Budelli: la norma consente allo Stato di riacquistare l’isola esercitando il diritto di prelazione e autorizza la spesa di 3 milioni di euro nel 2014.
– Costi standard: monitoraggio e revisione dei costi standard di regioni ed enti locali entro il 2015, incluso il comparto della Sanità.
– Conti correnti: il cliente potrà trasferire a un’altra banca a costo zero, senza spese aggiuntive, i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto corrente. L’operazione deve essre perfezionata entro 14 giorni lavorativi dalla richiesta.
– Veicoli sequestrati in vendita: i veicoli sequestrati da oltre 2 anni per violazione al codice della strada saranno messi in vendita o riscattati. Resta il diritto di riscatto del proprietario. I veicoli che non riusciranno a essere venduti saranno rottamati.
– Manager società comunali: basteranno due bilanci in rosso perché i manager delle società «partecipate» dai comuni possano essere cacciati «per giusta causa».
– Calamità naturali: i risparmi derivanti dalla riduzione dei finanziamenti ai partiti andranno alle regioni colpite da calamità naturali. Le risorse dovrebbero ammontare a circa 68 milioni di euro.
– Election Day: dal 2014 le operazioni di votazione in occasione delle consultazioni elettorali o referendarie si svolgono nella sola giornata di domenica, dalle 7 alle 23.
(Giuseppe Spadaro)