Primarie Pd, D’Alema Emiliano evitato lo scontro nel collegio di Bari città. Circa una settimana fa a proposito delle primarie del Partito Democratico che si terranno l’8 Dicembre si è molto parlato della volontà di D’Alema, sostenitore di Gianni Cuperlo, di sfidare Michele Emiliano sindaco di Bari pro-Renzi proprio nel capoluogo pugliese. I due sarebbero stati nel collegio di Bari città i rispettivi capolista dei candidati alla segreteria del Pd Renzi e Cuperlo.
L’appello del Pd pugliese ad evitare la sfida – “Evitare la lotta tra titani per non ritrovarsi un partito più diviso di prima. Questa, in sintesi, è stata la richiesta fatta ai due big democratici. Con la lettera firmata da deputati, consiglieri regionali e altri esponenti del partito regionale (tra loro Franco Cassano, Dario Ginefra, Antonio Decaro, Gero Grassi, Alberto Losacco, Gianni Giannini, Guglielmo Minervini, Enzo Lavarra e Mario Loizzo), è stato chiesto ufficialmente ai due contendenti di ritirare la loro candidatura alle primarie dell’8 dicembre: “Rinunciate alla pur legittima aspirazione di candidarvi a Bari e favorite la vittoria del centrosinistra alle comunali. Nella prossima primavera il centrosinistra barese sarà chiamato ad affrontare una difficile prova elettorale e non sarà semplice trovare un candidato all’altezza del sindaco uscente. Il Pd ha la responsabilità di concorrere alla scelta di un nome prestigioso che unisca. Ma se predichiamo unità, uniti dobbiamo apparire: è la precondizione per vincere a Bari”.
Invito accolto da Emiliano e D’Alema – In vista dell’assemblea nazionale del Pd, D’Alema ha spiegato: “Mi candiderò a Foggia. L’appello ad evitare la sfida l’ho registrato. Si era creata preoccupazione secondo me eccessiva, ma uno deve sempre tenere conto del punto di vista degli altri, di amici e compagni. Ho registrato anche che Emiliano ha accolto l’appello e quindi anch’io l’ho colto. Sono abituato a stare dentro il partito – ha spiegato – una comunità dove si tiene conto dell’opinione degli altri. Non faccio di testa mia. Questione di civiltà più che di obbedienza”. Michele Emiliano, capolista per Renzi, sarà candidato nel collegio della provincia di Bari.