Il kamikaze Razzi si immola per Silvio “Pronto ad andare in carcere al posto suo”
Il kamikaze Antonio Razzi torna a colpire. Poche settimane fa aveva detto di essere pronto a gettarsi sotto un treno per salvare Berlusconi. Ieri, ospite ad Un Giorno da Pecora, ha alzato la posta in gioco affermando di essere disposto ad andare in carcere al posto del Cavaliere “perché tanto ormai in carcere c’è anche la tv”. Il senatore di Forza Italia non è nuovo ad annunci roboanti. E ieri lo ha confermato lasciando testimonianza orale del suo personale “martirio”. “Io, Antonio Razzi, sono disposto ad andare in carcere al posto suo, a fare il cambio con lui, così Berlusconi può lavorare per il bene dell’Italia. Ci andrei volentieri”. Razzi ha poi raccontato alcuni retroscena dei suoi incontri con il Cavaliere. “Con tanto umore e allegria Silvio ci ha detto, se vado a San Vittore spero che mi verrete a trovare”. Incalzato poi dai conduttori ha rivelato di essere pronto ad immolarsi per il Cavaliere. “Almeno lui – conclude Razzi – potrà fare qualcosa per salvare l’Italia”.