Renzo Bossi indagato a Tirana. Sembra, ormai, essere diventata una maledizione quella dell’Albania per il Carroccio. La senatrice Rosi Mauro è indagata a Milano per appropriazione indebita pari a 99 mila euro e, secondo i pm, una parte di essi (77 mila) sarebbero serviti per comprarsi una laurea in Sociologia per la sua ex guardia del corpo Moscagiuro. La stessa soluzione di Renzo Bossi (in arte “il trota”) che risulta essere indagato dalla Procura di Tirana per aver comprato la laurea in Gestione Aziendale all’università Kristal.
Lo ha rivelato il ministro dell’interno albanese Samjr Tahiri alla trasmissione A Ciascuno il Suo su Radio 24: “Sono una decina gli studenti italiani indagati a Tirana, per aver conseguito una laurea senza aver mai seguito le lezioni nelle università private albanesi” e tra essi c’è anche il figlio del fondatore della Lega Nord che avrebbe pagato la bellezza di 77 mila euro per una laurea in Gestione aziendale il 29 settembre del 2010.
Pratica, quella delle lauree concesse con cotanta generosità, che non piace assolutamente al governo di Tirana che, sempre attraverso Tahiri, ha annunciato: “abbiamo affidato ad una società internazionale di valutazione l’incarico di verificare gli standard di qualità degli atenei. Gli studenti fantasma sono un danno per tutti. Sono meno di dieci gli studenti italiani su cui stiamo indagando, hanno preso la laurea in Scienze sociali senza essere venuti neanche un giorno”. Non spetta però al governo di Tirana, decretare una possibile revoca delle lauree perché, come spiega il ministro, “quella sarà una decisione amministrativa, noi stiamo indagando anche su quanti vanno all’estero per individuare le persone che vogliono questa laurea e pagano”.