Sondaggio Quorum sulle Primarie PD: Cuperlo in recupero su Renzi, ma diminuisce la stima dei votanti
Il quotidiano Europa pubblica quest’oggi, per la quarta settimana consecutiva, un sondaggio realizzato dall’istituto Quorum sulle primarie PD. Il primo dato significativo riguarda la partecipazione al voto, con una stima di 1 milione e 800 mila persone, che rivede al ribasso di 300 mila elettori quella della rilevazione del 18 novembre. Quorum ha inoltre chiesto agli elettori democratici quale atteggiamento dovrebbe avere il vincitore delle primarie nei confronti del Governo: il risultato mostra come una maggioranza (57,6%) vorrebbe che il nuovo Segretario garantisse la stabilità dell’esecutivo, superando di gran lunga coloro che preferirebbero un Segretario che tenga costantemente sulla “corda” Enrico Letta.
Passando alle intenzioni di voto di questa settimana, si osserva rispetto alla rilevazione del 25 novembre una leggera flessione di Matteo Renzi, ora al 66,6% (-3,4%) a vantaggio di Gianni Cuperlo che invece avanza al 20,7% (+3,3%), mentre è stabile il dato riferito a Giuseppe “Pippo” Civati (12,7%); inoltre, a pochi giorni dal voto calano al 7,1% gli indecisi. Se si guardano i risultati del sondaggio divisi per macroarea geografica, si evidenzia un arretramento di Matteo Renzi nelle regioni settentrionali (-3,7%), mentre guadagnano qualcosa sia Civati che Cuperlo, che ora sono pressoché appaiati al secondo posto; è nella “zona rossa” però che il Sindaco di Firenze perde consenso in maniera significativa rispetto alla scorsa settimana (-9,3%), con un avanzamento in particolare di Cuperlo (+7,3), che ora supera un quinto delle preferenze; il Mezzogiorno invece è l’area più statica con Renzi che avanza lievemente ai danni di Civati.
Quanto al dato diviso per partito votato alle ultime elezioni politiche da parte di coloro che intendono domenica partecipare alle primarie PD, Cuperlo guadagna consensi fra gli elettori già del PD e degli altri partiti di centrosinistra, mentre Civati “soffia” qualche consenso a Renzi fra i “grillini”. Variazioni minime fra gli elettori di altri partiti fuori dal centrosinistra e fra gli astenuti, elettorati nei quali Renzi rimane sopra l’80%. Guardando all’età dei potenziali elettori nell’ultima settimana Cuperlo guadagna consenso fra i giovanissimi (+5,5%), nella classe 55-64 anni (+7,1%) e fra gli over64 (+5,1%), mentre l’ex rottamatore arretra in tutte le classi d’età e in particolare fra i più giovani (dove pure resta sopra l’80%) e nella classe 55-64 anni; non si evidenziano variazioni di particolare significato per Civati. Infine, per quanto riguarda il genere e l’istruzione, i dati più significativi sono: da un lato il recupero di Cuperlo (+5,1%) fra le donne ai danni esclusivamente di Renzi e superando Civati che lo precedeva fra il “gentil sesso” la scorsa settimana; dall’altro sempre un guadagno dell’ultimo segretario della Fgci fra i diplomati (+5,9%), con Renzi che ora ha il suo dato percentuale più ampio fra i laureati.