Sondaggio Ipsos per Ballarò: nelle intenzioni di voto il centrodestra non riceve contraccolpi dalla decadenza di Berlusconi
Sondaggio Ipsos per Ballarò: nelle intenzioni di voto il centrodestra non riceve contraccolpi dalla decadenza di Berlusconi
Dopo la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi il centrodestra si conferma in testa nelle intenzioni di voto: può considerarsi questo il risultato principale del sondaggio realizzato da IPSOS per la trasmissione Ballarò del 3 dicembre. Fra le coalizioni, infatti, il centrodestra risulta in testa con il 35,4% davanti di circa un punto sul centrosinistra, che si attesta stabilmente al 34,4%. Minime variazioni anche il Movimento 5 Stelle e l’area di centro (5,2%), che pure prosegue il suo trend negativo.
Per quanto riguarda i partiti, secondo l’istituto di Nando Pagnoncelli il Partito Democratico è sempre prima forza con il 31% (+0,3% rispetto a sette giorni fa), ma non sembra avvantaggiarsi più di tanto per la campagna delle primarie. Alla stessa maniera dopo il V-Day di domenica a Genova, è pressoché stabile il Movimento 5 Stelle al 21,2% (+0,2%). Fra le maggiori forze politica è invece la rinata Forza Italia che avanza maggiormente passando dal 21,3% della scorsa settimana al 22,2%, ai danni prima di tutto del Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano che arretra al 7,6% (-0,4%). Sempre nell’ambito del centrodestra la Lega Nord è stabile al 3,3%, mentre perde consenso Fratelli d’Italia, questa settimana al 2,1% (-0,6%). Leggera flessione per SEL che dal 3,1% passa al 2,8%, mentre nell’area di centro Scelta Civica continua il proprio declino fino all’attuale 2,2% (-0,6%), con l’UDC che al contrario guadagna qualcosa ed ora si attesta al 3% (+0,4%).