Bocciato il Porcellum
La rassegna stampa del Tp di oggi apre, come la maggior parte dei quotidiani, con la bocciatura del Porcellum da parte della Consulta. La corte Costituzionale a infatti ritenuto illegittime due norme della legge, quella che istituiva il premio di maggioranza alla Camera e al Senato e quella che prevedeva l’elezione di liste bloccate di candidati la cui composizione veniva decisa dai partiti. Si torna quindi ad un proporzionale puro in attesa della riforma.
Il Corriere critica i partiti “E’ la loro assenza che ha causato questa decisione” e rivela “Ora Renzi è costretto a trattare con Alfano”. Repubblica titola “Via il Porcellum, era una truffa”. Per La Stampa il “verdetto indebolisce le Camere” e dà un “colpo all’ipocrisia della politica”. L’Unità “Il Porcellum è fuorilegge”. Per Libero è invece il Parlamento ad esserlo. Avvenire “E’ una svolta secca, non l’apocalisse”. Per Il Mattino la decisione della Consulta è “una scossa ma si rischia il caos”. Europa “Non era solo una porcata è anche contro la Costituzione”. Il Giornale titola “Decade il Parlamento. Napolitano e governo sono abusivi. Sinistra e Alfano nel panico: saltano tutti i piani”. Il Messaggero “Quel vuoto di regole che allontana le elezioni”. Il Fatto Quotidiano “Porcellum, Parlamento, Colle, Governo, tutto incostituzionale”. Per il Manifesto è una sentenza “ri-costituente”.