Sondaggio Datamedia per Il Tempo: le primarie e la vittoria di Renzi fanno bene al PD
Sondaggio Datamedia per Il Tempo: le primarie e la vittoria di Renzi fanno bene al PD
La prima rilevazione post-primarie ci mostra un balzo del Partito Democratico nelle intenzioni di voto: è questo il risultato principale del sondaggio pubblicato come ogni mercoledì dal quotidiano Il Tempo e realizzato da Datamedia Ricerche.
Nel centrodestra infatti le variazioni che si registrano rispetto a sette giorni fa sono minime, anche se prosegue il trend iniziato dalla settimana successiva la scissione dell’ex-PDL, che dal lancio del Nuovo Centrodestra vede la formazione di Alfano in flessione – questa settimana si attesta al 5,3% (-0,3%) – a vantaggio di Forza Italia, accreditata ora del 20,2% (+0,2%). Pressoché stabili Lega Nord al 3,5% e Fratelli d’Italia al 2%, mentre prosegue la flessione dopo l’esordio positivo anche per il Movimento per AN, ora al 2,4% (-0,4%).
Nello schieramento concorrente, come detto, il PD invece passa in una settimana dal 28,5% al 30,2% e verificheremo già dalle prossime settimane se proseguirà l’effetto positivo in termini di consenso della nuova guida del partito. Sempre nel centrosinistra è pressoché invariato il dato di SEL, al 3,3%. Non risulta significativa neanche la variazione del Movimento 5 Stelle, arretrato invece dal 22,2% al 21,9%. È stabile l’area di centro, con Scelta Civica all’1,7% e l’ex-alleato UDC al 2%.
Guardando alle coalizioni, si assiste ad un nuovo sorpasso del centrosinistra, che trainato dal PD risale al 34,4%, ai danni del centrodestra che si attesta invece al 33,6%: una differenza che comunque si mantiene minima e che, considerando anche l’attuale dato del M5S, assicurerebbe ancora – in caso di ritorno alle urne – un Parlamento bloccato. Cambia poco infine per quanto riguarda l’area dell’astensione, ora al 21,1% (-0,5%) e gli indecisi, che oggi sono pari al 17,3% (+0,3%) dell’elettorato.