Sondaggio IPR per Tg3, forte l’effetto-Renzi nel consenso al PD
Il sondaggio condotto da Ipr per il Tg3 rileva le intenzioni di voto nella settimana successiva alle primarie del PD tenutesi l’8 Dicembre, che hanno visto il trionfo di Matteo Renzi sugli altri candidati Cuperlo e Civati.
Le primarie hanno sicuramente fatto bene al PD in termini di consensi: i Democratici guadagnano infatti ben due punti e mezzo rispetto all’ultima rilevazione di IPR Marketing del 2 Dicembre scorso. La vittoria di Renzi ha mobilitato una parte dell’elettorato di centrosinistra che viene in parte dall’astensione (in calo di due punti questa settimana), ma sarà necessario aspettare le prossime settimane per capire se questo incremento si consoliderà o se l’effetto Renzi sparirà in fretta.
Intanto, il Movimento 5 Stelle perde un punto e mezzo negli ultimi 9 giorni ma rimane al di sopra di Forza Italia, che si attesta al 20,5%. Il partito di Berlusconi si mantiene oltre il 20%, cifra su cui sembra stabilizzarsi anche nei sondaggi di altri istituti, e anzi guadagna mezzo punto percentuale dall’ultima rilevazione Ipr. Il Nuovo Centrodestra rimane stabile al 7,5% che, sommato al 20,5% di FI porta al 28% il “vecchio” PDL. Tra gli altri partiti non ci sono grandi movimenti: SEL è stabile al 3,5%, Scelta Civica ormai davvero poco influente all’1,5%, Nave Popolare (composta da Udc e dai “fuoriusciti” da Scelta Civica) al 2,5% così come Fratelli d’Italia, mentre Lega Nord perde qualche decimo scendendo al 3,5%. Gli altri partiti nel complesso perdono 1,3 punti, ma sono in calo anche l’indecisione al 14% e l’astensione al 23% (rispettivamente -1% e -2%).