Alitalia ti tarpa le ali: condanna di 2 anni per Baldassarre e Valori. Foriera di guai l’Alitalia per l’ex presidente della Consulta Antonio Baldassare e l’ex presidente di Autostrade, Giancarlo Elia Valori.
I due sono stati infatti condannati a 2 anni di reclusione, nonché al pagamento di una multa di 300 mila euro, per manipolazione di mercato in riferimento alla tentata scalata sulla compagnia di bandiera nel 2007.
Per la precisione, l’inchiesta del Tribunale di Roma ha accertato il coinvolgimento dell’ex presidente della Consulta nella sponsorizzazione di una cordata, composta da “società decotte, inattive o persino inesistenti”, forse perchè, secondo la ricostruzione del Pm romano Maria Francesca Loy, “non si voleva che la compagnia di bandiera italiana finisse in mani straniere o semplicemente perché si voleva condizionare e turbare quella vendita”.
Lo stesso pubblico ministero aveva chiesto al Tribunale 4 anni di reclusione e il pagamento di una multa di 1 milione di euro per gli imputati. Sempre nell’ambito dell’inchiesta riguardante la compagnia di bandiera, il Pm ha ottenuto dal Tribunale capitolino la condanna dei manager Claudio Prati e Danilo Dini, ex consulenti della società Sviluppo del Mediterraneo, la finanziaria legata a Valori, ad un anno e quattro mesi di reclusione, nonché alla corresponsione di una multa di 160 mila euro.
Senonché, la VI sezione penale del Tribunale di Roma ha contestualmente disposto la sospensione condizionale della pena a carico degli imputati, subordinandola al pagamento del risarcimento nei prossimi tre mesi. Segnatamente, le persone coinvolte nell’inchiesta dovranno riconoscere una somma di 100 mila euro a favore di Consob, 10 mila euro nei confronti della Codacons e di 5 mila euro in favore di Federconsumatori della Campania.
A seguito del giudizio, Marco Franco e Stefano Preziosi, legali di Antonio Baldassarre, sorpresi dall’esito dell’inchiesta, hanno annunciato che sarà interposto appello contro la sentenza di condanna, “confermando il giudizio di insussistenza di ogni ipotesi di reato”.