Manovra, come cambia in base agli emendamenti
Manovra, come cambia in base agli emendamenti. I principali interventi riguardano, tra gli altri, il tema ‘stadi’: esclusa la possibilità che possano essere realizzati “nuovi complessi di edilizia residenziale”. Altro importante emendamento riguarda le spiagge. In particolare riguarda le pendenze giudiziarie relative al pagamento dei canoni per l’uso di beni demaniali marittimi. Emendamenti ancora in tema di sicurezza, su bonus bebè ed esodati. Come cambia la manovra?
Stadi – Il governo ha presentato un emendamento al testo che prevede semplificazioni per la realizzazione di nuovi stadi ma “esclude” che con essi possano essere realizzati “nuovi complessi di edilizia residenziale”. L’emendamento stabilisce che gli interventi “laddove possibile” siano realizzati “prioritariamente mediante recupero di impianti esistenti” o siano relativi a “impianti localizzati in aree gia edificate”. La proposta di modifica prevede l’utilizzo, “in via non esclusiva” delle risorse del Fondo di garanzia per il credito sportivo per “favorire l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori, attraverso la semplificazione delle procedure amministrative e la previsione di modalità innovative di finanziamento”.
Spiagge – Il testo prevede che “i procedimenti giudiziari pendenti alla data del 30 settembre 2013 concernenti il pagamento in favore dell’erario statale dei canoni e degli indennizzi per l’utilizzo dei beni demaniali marittimi e delle relative pertinenze, possono essere integralmente definiti” pagando “in un’unica soluzione” il 30% delle somme dovute oppure il 70%, ma con una rateizzazione in nove anni. La domanda dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2014.
Sicurezza – Le parole del ministro dell’Interno Alfano: “Abbiamo presentato un emendamento alla legge di Stabilità che riconferma quanto la sicurezza sia una priorità del Governo. Con 100 mln di euro raddoppiamo il fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali per le forze di polizia ad ordinamento civile e per quelle ad ordinamento militare, che vanno ad aggiungersi ai 149 milioni in più per gli straordinari già previsti nel testo approvato al Senato. Tutto ciò per ricompensare il massimo impegno sostenuto dalle forze di polizia nell’espletamento di servizi specialistici, la presenza e la reperibilità”.
Bonus bebè – Il governo ha presentato un emendamento che sblocca fondi per il bonus bebè. Lo stanziamento, secondo indiscrezioni, dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 milioni di euro.
Esodati – In arrivo 950 milioni fino al 2020 per altri 17.000 esodati. Nel testo del ddl era già prevista la salvaguardia per 6.000 soggetti.