Il pomeriggio di Serie A, valevole per il sedicesimo turno di campionato, regala numerose emozioni, molte conferme e alcune sorprese inaspettate. L’unico match a reti bianche da registrare è quello tra Parma e Cagliari. Con questo pareggio le due squadre mantengono il decimo posto in classifica, frutto dei 19 punti conquistati sinora.
Il secondo pari di giornata è quello tra Genoa e Atalanta: Gian Piero Gasperini, dopo un inizio folgorante sulla panchina rossoblù, ottiene il terzo pareggio in quattro partite e deve rinviare ancora una volta il ritorno alla vittoria. Al gol di Bertolacci, infatti, replica a tempo ormai scaduto De Luca, talentino bergamasco esploso in Serie B con il Varese. La squadra di Colantuono continua a dimostrare un’incapacità ormai cronica nell’ottenere i tre punti lontana dalle mura amiche, e con 18 punti si assesta al centro della classifica.
Chi al contrario riesce ad ottenere una fondamentale vittoria in trasferta è il Torino: i granata, dopo il successo contro la Lazio, si impongono per 2 a 0 in casa dell’Udinese. I gol che valgono tre punti portano la firma di Farnerud e Immobile: con 10 punti in 4 gare Giampiero Ventura e i suoi ragazzi compiono un grande balzo in avanti, posizionandosi in settima posizione alle spalle del Verona.
In uno dei match più delicati della domenica, complice la decennale rivalità tra le due tifoserie, la Lazio si impone per 2 a 0 sul Livorno e festeggia al meglio il rientro di Klose. Il bomber tedesco dimostra con una doppietta quanto sia fondamentale per i meccanismi di mister Petkovic e riporta la serenità in un ambiente quanto mai in difficoltà.
Una delle squadre più in forma del campionato è senza dubbio la Sampdoria.
Dall’arrivo del serbo Mihajlovic i blucerchiati hanno conquistato un meritato pareggio al San Siro contro l’Inter e due vittorie chiave contro dirette concorrenti per la salvezza: dopo il Catania anche il Chievo deve soccombere sotto i colpi di Eder. La squadra di Corini interrompe una striscia di 3 vittorie consecutive ma rimane momentaneamente al riparo dall’incubo retrocessione.
Nei bassifondi della classifica continua a stentare il Bologna di Stefano Pioli. Gli emiliani ottengono la sesta sconfitta stagionale contro la Fiorentina. Grazie alle reti di Ilicic, Borja Valero e Giuseppe Rossi i viola di Montella mantengono la quarta posizione e seguono con interesse il big match serale tra Napoli e Inter.
Nel posticipo delle 18:30, infine, la Juventus mantiene le attese e si sbarazza con un sonoro 4-0 di un Sassuolo mai in partita. La goleada bianconera vede un unico grande protagonista: Carlitos Tevez. L’Apache mette a segno tre gol e l’assist che manda in rete Federico Peluso. Con la vittoria numero 14 in stagione le truppe di Conte compiono un altro, risoluto passo verso il terzo scudetto consecutivo. Non rimane che attendere il match di lunedì tra Milan e Roma per capire se la squadra di Garcia ha davvero le carte in regola per opporsi allo strapotere della Vecchia Signora.