Sondaggio IPR per Piazzapulita, il PD deve rinunciare comunque ai rimborsi
Il sondaggio condotto da IPR Marketing per Piazzapulita si è occupato del tema che ha tenuto maggiormente banco nel dibattito politico degli ultimi due giorni, ovvero la proposta di Renzi di rinunciare ai rimborsi elettorali del 2014 se Grillo si impegna a votare le riforme che il nuovo PD vorrebbe fare subito.
Come da copione, Grillo ha prontamente rifiutato l’offerta di Renzi via twitter, andando incontro al volere degli elettori del M5S che per il 62% sono d’accordo con la scelta del loro leader. Quasi un elettore grillino su 4 pensa però che Grillo avrebbe dovuto accettare il patto con Renzi per il bene dell’Italia, che ha bisogno di una nuova legge elettorale e di ridurre i costi della politica, mentre il 14% non ha un’opinione a riguardo.
Tuttavia, sempre tra gli elettori del Movimento, quasi la metà pensa che il rifiuto o il consenso sarebbero dovuti passare per il consenso della base: il 46% avrebbe voluto essere consultato online per decidere cosa fare dell’offerta del segretario PD. Il 27% è invece convinto che Grillo abbia fatto bene a decidere per conto suo, sapendo cosa è meglio per il Movimento, ma un altro 18% avrebbe preferito almeno una consultazione con i suoi parlamentari eletti per decidere il da farsi. In totale quindi, il 64% di chi ha votato il M5S avrebbe voluto vedere un momento di riflessione da parte di Grillo prima di rispondere a Renzi, invece di una risposta secca arrivata poco dopo l’assemblea stessa.
Anche dagli elettori PD arriva però un elemento critico nei confronti di Renzi: il 63% pensa che il partito debba comunque rinunciare ai rimborsi elettorali del prossimo anno, a prescindere dal rifiuto di Grillo, senza quindi che la rinuncia diventi un elemento di scambio utile a stipulare un patto. Il 22% al contrario non pensa affatto che il PD debba rinunciare ai rimborsi, ed il 15% non ha un’opinione a riguardo.