Legge stabilità: ipotesi fiducia sulla manovra
Legge stabilità: ipotesi fiducia sulla manovra
Il premier Enrico Letta tira un sospiro di sollievo dopo l’incontro avuto in mattinata con i leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil. L’appuntamento infatti “è andato bene”, stando a quanto riferito da Raffaele Bonanni, segretario Cisl. “Il governo presenterà oggi un emendamento sul fondo taglia tasse che abbiamo chiesto. Questo per noi è un fatto importante, vedremo i connotati che avrà appena leggeremo il provvedimento. E’ importante che Letta abbia annunciato, in risposta alla nostra sollecitazione, l’istituzione di un fondo”, conclude Bonanni spiegando che “le cifre sono quelle che verranno dall’evasione fiscale al netto di quello che è programmato per sanare il debito e dalla spending review”. La battaglia sulla legge di stabilità, avvisa però Bonanni, “continua”.
Intanto slitta a domattina nell’Aula della Camera l’esame della legge di stabilità: lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Alle 15 ci saranno le votazioni sul bilancio. L’esame del testo è ancora in corso in commissione. Il governo non esclude la questione di fiducia sulla legge di stabilità alla Camera
No Tasi-light, torna tetto 2,5 per mille – Salta il tetto massimo dell’1 per mille inserito alla Camera per la Tasi, che torna così al 2,5 per mille. Via libera anche allo slittamento al 24 gennaio per il pagamento della mini-Imu. Sono alcune delle novità emerse durante l’esame della Legge di stabilità alla Camera.
Mini Imu, tempo fino al 24 gennaio per pagare – Via libera all’emendamento che fa slittare di otto giorni il termine ultimo per il pagamento della mini Imu. La nuova scadenza, precedentemente fissata al 16 gennaio, ora è prevista per il 24 gennaio.
Ritirato l’emendamento sui consiglieri Consob – Il governo ritira l’emendamento che portava da 3 a 5 il numero dei componenti del consiglio della Consob. Lo ha annnunciato il vice ministro dell’Economia Stefano Fassina.
Tetto al cumulo tra pensioni d’oro e stipendi per i dipendenti pubblici – Arriva il tetto al cumulo tra pensioni d’oro e stipendi, all’interno della pubblica amministrazione, che riguarderà anche i vitalizi dei parlamentari ma non si applicherà ai contratti in essere. Lo prevede un emendamento alla legge di stabilità, approvato dalla commissione Bilancio della Camera durante i lavori notturni. Il tetto viene allineato a quello del primo presidente della corte di Cassazione (302 mila euro).
Baretta: “Su concessioni balneari riordino nel 2014, intanto sanatoria” – Il governo ha momentaneamente risolto la questione sanatoria-canoni concessioni balneari dando parere favorevole alla chiusura agevolata del contenzioso con il demanio. La commissione bilancio della camera ha così approvato un emendamento al Ddl stabilità, riformulato dal relatore Maino Marchi (pd), che concede la possibilità di mettersi in regola rispetto ai canoni non pagati versando il 30% di quanto dovuto in un’unica soluzione o il 60% in sei rate annuali. La ridefinizione dell’intero meccanismo delle concessioni per gli stabilimenti verrà messa a punto, ha annunciato il sottosegretario all’economia, Pier Paolo Baretta, prima del’avvio della prossima stagione balneare, entro metà maggio 2014.