Oggi si vota la legge di stabilità.
La rassegna stampa del Tp apre, come la maggior parte dei quotidiani, con la legge di stabilità che verrà votata oggi in Aula. Altri giornali si occupano della vicenda Telecom. Grande eco mediatica anche per il pluriomicida evaso dal carcere di Genoa.
Il Corriere apre con il caso Telecom “L’accusa dei Pm: Ostacolo alla Vigilanza su Telefonica e cessione argentina”. Sempre il Corriere commenta la legge di stabilità “Un’occasione gettata via”. Repubblica “Vincono i sindaci in rivolta, manovra cambiata per decreto”. Il Sole 24 Ore apre con le dure parole del presidente di Confindustria Squinzi “Così il Paese non riparte”. Il Messaggero “Manovra, governo sotto tiro”. L’Unità “Stabilità, l’ultima battaglia”. Europa “Imprese e Anci, tutti contro. Oggi passa la legge di stabilità”. Il Manifesto titola “Fuori servizio. La doppia fiducia chiesta dal governo sulla legge di stabilità – oggi alla Camera, lunedì al Senato – non chiude certo la partita fra l’esecutivo di Enrico Letta e i sindaci”. La Padania attacca Matteo Renzi “Bischero. Ha già perso il partito: per fare cassa il Pd vota con le lobby delle slot machine”. Il Giornale attacca “L’Italia dello sfascio. La bisca Letta&Alfano. Ncd e Pd vogliono dare meno soldi ai comuni che combattono videopoker e gioco d’azzardo”. Il Fatto Quotidiano intervista Mucchetti “Telecom, così Letta la consegna agli spagnoli. Intervista a Mucchetti, presidente commissione Industria al Senato: “A parole il governo voleva difendere l’azienda, nei fatti ha favorito Telefónica e le banche del salotto buono” Oggi resa dei conti in assemblea. Intanto Mediaset vola in Borsa per gli affari con Madrid”. Libero “Toghe senza limiti. La giustizia italiana, spese pazze e premi al killer”. Il Mattino delinea “errori e dovere di umanità” nei casi di giustizia. Il Tempo “Wanted. Lui è libero il poliziotto che catturò Provenza no. Stesso giudice”. Il Secolo XIX “Caccia al killer, pista francese”. La Stampa “In fuga dopo il permesso ora gli evasi sono due”.