Il governo fa dietrofront sulla casa
La rassegna stampa del Tp apre con notizie diverse. La Stampa si occupa del caso Stamina e delle sue cure definite “inefficaci”. Il Corriere e Repubblica aprono con la modifica della Tasi per andare incontro alle richieste dei Comuni: in arrivo detrazioni per complessivi 1,3 miliardi. Il Messaggero critico “Casa, Più sgravi ma non per tutti”. L’Unità “Casa, Letta apre ai sindaci”. Il Sole 24 Ore dedica uno speciale alla legge di Stabilità che ieri è stata votata dalla Camera . Il Mattino commenta così la legge di stabilità “Una manovra senza coraggio”. Il Giornale attacca Servizio Pubblico, programma diretto da Santoro: “Vogliono il morto: Sparo ai politici. Spot choc di Santoro. Intervistato un antagonista che incita ad uccidere la Santanché e quelli come lei”. Il Fatto Quotidiano come Avvenire si dedica alla marcia indietro sulle slot da parte del governo: “Dietro l’emendamento-ricatto ai Comuni che ostacolano l’azzardo, tutta la filiera del Nuovo Centrodestra. Dopo la sfuriata di Renzi, Letta promette: lo cambieremo. Ma gli interessi sono enormi: almeno 10 miliardi l’anno”. Il Manifesto attacca il premier spagnolo Rajoy “Dopo quasi due anni di polemiche e di rinvii, è stata, infatti, approvata ieri dal Consiglio dei ministri la «riforma» della legge sull’aborto voluta dal ministro di Giustizia Alberto Ruiz-Gallardón. E sarà una caduta libera nel passato “. Libero invece fa le pulci a Bankitalia “Viaggio, cene e notti in albergo con signora. Palazzo Koch ogni primavera paga a tutti i dirigenti (anche se pensionati) una luna di miele da 2000 euro. E ha in serbo una raffica di promozioni”. Il Secolo XIX apre con la cattura del serial killer evaso dal carcere di Genova. Il Tempo fa un raffronto tra i due killer evasi beneficiari di un permesso premio e l’ex governatore sicialiano Totò Cuffaro a cui sono stati negati gli arresti domiciliari. La Padania se la prendere con il Pd “il partito delle lobby”.