Grillo, pacco dono a Napolitano “A gennaio chiederemo l’impeachment”
Usa l’espediente della favola Beppe Grillo per recapitare un pacco di Natale che al presidente Napolitano non piacerà granché. Infatti il dono che il leader dei Cinque Stelle ha in serbo per il capo dello Stato altro non è che una richiesta di impeachment. Si tratta, scrive Grillo, di “un atto spiacevole verso chi ha dedicato la sua intera esistenza alla patria. Un atto da parte di una forza politica a lui forse ignota, della cui presenza non si era accorto, il presidente non sentiva infatti i boom. L’impeachment è un atto d’amore per consentirgli di godere un meritato riposo con la sua famiglia e di trascorrere serene giornate sulle panchine del Pincio con dei vecchi amici”. Nella favola creata ad hoc, Napolitano viene paragonato ad un re che “pur non essendo un re, regnava come un re”. “Come un regnante nominava i suoi primi ministri, sempre però con il massimo rispetto delle istituzioni repubblicane, da lui perfettamente incarnate”. E ancora “La parola del presidente era sacra, inviolabile, non poteva essere udita dai magistrati. Quando ciò accadeva e una sua conversazione con un indagato veniva registrata, il presidente faceva cancellare i nastri. Il suo nome, come quello di Dio, non poteva essere nominato invano neppure nelle assise parlamentari”. Parole che si aggiungono allo stilicidio di attacchi quotidiani che il presidente riceve in buona parte dal Movimento 5 Stelle e in minor misura da Forza Italia. Ma dal Quirinale, fanno sapere i bene informati, non trapela alcuna preoccupazione.