Il 3 gennaio parte la sessione invernale di calciomercato, che si chiuderà il 31 dello stesso mese. Oltre alle operazioni “di riparazione” sul brevissimo termine, l’inizio del 2014 segna anche l’apertura del mercato per quanto riguarda i calciatori in scadenza a giugno prossimo, che tra qualche giorno saranno liberi di firmare per un’altra squadra.
Restando alla Serie A, spicca senza dubbio il nome di Andrea Pirlo, che nell’estate 2011 aveva firmato un triennale con la Juventus. Il rinnovo del regista bianconero, vincitore di 3 scudetti consecutivi (uno al Milan e due con la Vecchia Signora) è tutt’altro che scontato, anche se il presidente del club bianconero, Andrea Agnelli, negli ultimi giorni ha ostentato sicurezza. In caso contrario, Marotta ha già pronta l’alternativa, da cogliere sempre sul mercato dei parametri zero: Xabi Alonso, il cui rinnovo con il Real Madrid sembra difficile. Nessuna rivoluzione invece tra i pali: la Juventus sembra intenzionata a perseguire il “progetto 2015”, rinnovando il contratto sia di Storari che di Rubinho, adeguandone la scadenza a quella del collega di reparto Buffon, che ha già rinnovato diversi mesi fa.
Un altro regista in bilico è David Pizarro, fulcro della Fiorentina. Il playmaker cileno aveva mostrato qualche mal di pancia già l’estate scorsa, a seguito della delusione per la mancata qualificazione in Champions League. Tuttavia, non è da escludere un prolungamento, anche se i viola restano vigili sulla situazione di Verratti, seguito a lungo la scorsa estate. Il nodo Pizarro pare essere legato anche al contratto di un altro mediano in scadenza, quel Massimo Ambrosini prelevato dal Milan 6 mesi fa e spesso preferito da Montella al cileno nell’11 titolare, soprattutto nelle ultime giornate.
In casa Inter è agli sgoccioli il contratto di quattro grandi protagonisti argentini del Triplete: Diego Milito, Walter Samuel, Esteban Cambiasso, e capitan Zanetti. Se per gli ultimi due sembra che la scelta dipenda più da loro che dalla società, poche sono le speranze per l’attaccante (che qualche giorno fa si è dichiarato disposto a firmare il rinnovo in bianco) ed il difensore. Nessun rinnovo per Chivu, il cui rapporto con la società nerazzurra sembra ormai irrimediabilmente incrinato.
Poco da segnalare per l’altra milanese, che ha liquidato gran parte dei senatori 2 estati fa. In bilico resta solo la situazione di Abbiati ed Emanuelson, sul cui futuro però ci sono ancora poche certezze. Pochi i problemi anche in casa Roma, alle prese con le scadenze di due riserve come Burdisso e Taddei. Se per l’argentino si cerca una sistemazione già per gennaio (anche se il difensore sembra non gradire l’idea di partire), il duttile brasiliano dovrebbe restare quantomeno sino a fine stagione.
Qualche grattacapo in più per l’altra romana, legato soprattutto al bomber Miroslav Klose, che non ha ancora sciolto le riserve sul suo futuro, nonostante la proposta di rinnovo da parte del club biancoceleste. Fluida ancora la situazione di Dias (seguito da diverse squadre medio-piccole di A), Biava e Floccari: i due centrali potrebbero restare quantomeno sino a giugno, mentre per la punta sono forti le sirene dei turchi del Trabzonspor, prossimi avversari della Juventus in Europa League. Nessun problema dovrebbe esserci invece per il rinnovo di capitan Mauri, nonostante la lunga squalifica ormai vicina al termine.
Altri rinnovi non andranno sicuramente in porto. E’ il caso di due terzini sinistri come D’Ambrosio e Antonelli, che lasceranno Torino e Genoa al più tardi a giugno. Su di loro è forte l’interesse di Napoli (che sembra aver già chiuso con l’esterno del Grifone), Roma e delle due milanesi (che si contendono il terzino granata), con i club di appartenenza che sperano di chiudere a gennaio per ricavare qualche spicciolo. Il presidente del Cagliari Cellino ha praticamente messo sul mercato l’intera rosa (sfiduciato dalla lunga querelle riguardante lo stadio del club rossoblu), compreso l’estremo difensore Agazzi, in scadenza a giugno e seguito da tempo dalla Fiorentina.
Qual è la situazione all’estero? Sicuramente la massima attenzione è rivolta a Dortmund e Parigi. In casa Borussia resta calda la situazione di Robert Lewandowski, che non rinnoverà e che ormai sembra a tutti gli effetti un prossimo giocatore del Bayern, a meno di clamorosi colpi di scena. Nel PSG tiene banco invece la delicata situazione di Menez e Matuidi. L’esterno ex Roma sembra ormai fuori dai radar dei Blanc, con l’allenatore che lo tiene sempre più in disparte e l’ad disposto a cederlo anche a gennaio (la richiesta è di 3-4 milioni, con il forte interesse della Juventus). Discorso diverso per il mediano, uno dei punti fermi dell’11 titolare dell’ex ct transalpino. Tuttavia, il centrocampista non sembra disposto a rinnovare ed il suo agente (Mino Raiola) pare intenzionato a spingerlo verso la Serie A (anche qui la Juventus è in pole position).
I bianconeri (che negli ultimi 3 anni hanno pescato bene sul mercato dei parametri, vedasi i vari Pirlo, Pogba e Llorente) sembrano in prima linea anche per Nemanja Vidic (in scadenza con il Manchester United), mentre sembra essersi raffreddato l’interesse per Bacary Sagna (terzino destro dell’Arsenal). In Premier League altri nomi caldi sono quelli dei terzini mancini Patrice Evra (vicino al ritorno al Monaco, ad otto anni di distanza dal suo addio al Principato) ed Ashley Cole (per il quale la situazione è ancora fluida), mentre John Terry e Samuel Eto’o dovrebbero rinnovare.
In Europa altri affari interessanti a costo zero potrebbero essere Fernando (mediano brasiliano del Porto con passaporto portoghese, seguito anche da club italiani come Napoli, Inter e Fiorentina), Victor Valdes (estremo difensore del Barcellona che a giugno lascerà il club in cui è cresciuto), Diego (ex Juventus alle prese con una delicata trattativa per il rinnovo con il Wolfsburg) e Younes Kaboul (difensore del Tottenham che interessa tra gli altri a Fiorentina e PSG).