“Tritolo ai politici”, i commenti ai post di Beppe Grillo
“Tritolo ai politici” e “dovete solo morireeeee”. Sono solo alcuni dei commenti, di più utenti, ai post del blog di Beppe Grillo. Osservazioni non direttamente legate al blogger genovese, perché non messe nero su bianco o esortate da lui, bensì organiche ad un clima di antipolitica che non può che fare capolino al sito internet del leader del Movimento 5 Stelle, organizzazione ‘non partito’ che nei mesi di attività politica passati si è rivelato come principale gruppo anti casta.
I commenti di odio e collera sono apparsi dopo la pubblicazione, da parte di Grillo, di un video in cui i parlamentari Di Salvo (Sinistra Ecologia e Libertà) e Romano (Scelta Civica) chiedono ai 5 Stelle di ripensare al calendario: intenzione dei due deputati è scongiurare il prolungamento dei lavori parlamentari, come desiderato dal M5S, e di accelerare il dibattito al fine di tornare prima a casa per le feste di Natale. “Lasciateci andare a casa per il Natale”, traduce Grillo. Ed aggiunge al margine del video il vagito di un neonato, sfottò verso la casta parlamentare accusata di svogliatezza e mancanza di impegno.
E i commenti di rabbia si sprecano: “Siete dei barboni, noi che siamo qua a lavorare anche la notte di Natale per due lire e voi poverini volete tornare prima a casa”. I deputati e senatori a 5 Stelle vengono esortati: “Distruggeteli, li dovete schiacciare come vermi”. Ancora: “Il Natale a nostre spese e noi martoriati da questi inutili e corrotti fancazzisti”. Tutti coinvolti, nessuno escluso. L’unica eccezione è il M5S che denuncia, attraverso il blog del leader, le nefandezze.
Sel non ci sta e fa sapere attraverso una nota del portavoce che “il sig. Beppe Grillo potrà stare tranquillo, delle minacce sulla sua pagina facebook verso i parlamentari di Sinistra Ecologia Libertà ne risponderà in tribunale. In democrazia e in un Paese libero la lotta politica non si fa né con le minacce, con gli insulti, le menzogne”.
Le polemiche non sembrano comunque scemare: lo scontro Vacca (M5S) – Sarubbi (giornalista, ex deputato Pd) sembra ormai sopito, ma è Grillo a rilanciare dal suo blog: a scrivere quei commenti sono “infiltrati” del Pd, o meglio, come lo stesso Grillo chiama il partito nato nel 2007, il Pdexmenoelle. L’ex comico genovese accusa La Repubblica che per prima aveva lanciato la notizia: “La Repubblica del cittadino svizzero De Benedetti, il lobbista del pdexmenoelle titola come seconda notizia ‘Minacce di morte sulla pagina FB di Grillo: Politici, ora il tritolo’, inducendo chi legge a credere a chissà quali minacce dirette o fomentate dallo stesso Grillo con l’intento, neppure troppo velato, di associare il M5S al terrorismo e far chiudere l’account di FB di Grillo”. Insomma, il clima natalizio non ha per nulla calmato le acque, anzi. Il nuovo anno si preannuncia ricco di conflitti politici e non solo.