Dati AGCom novembre 2011

Pubblicato il 26 Dicembre 2011 alle 15:01 Autore: Matteo Patané

Il mese di novembre costituisce il passaggio tra il Governo Berlusconi IV ed il Governo Monti, e per questa ragione anche l’informazione televisiva mostra una situazione piuttosto anomala, si potrebbe quasi di dire di transizione, rispetto ai trend consolidati dei mesi precedenti. Sono da poco disponibili i dati AGCom relativi a novembre 2011, e la loro analisi consente di focalizzare in maniera puntuale in che modo il mondo dell’informazione ha reagito alla caduta del Cavaliere e all’insediamento del nuovo esecutivo.

[ad]Dal momento che per buona parte del mese è ancora stato in carica Berlusconi, e anche per garantire continuità le analisi dei mesi precedenti, sono state mantenute per il mese di novembre le classificazioni già in uso, sia in termini di maggioranza/opposizione al governo, sia nella collocazione politica in termini di destra/sinistra.

Come era lecito attendersi, l’informazione politica in televisione stabilisce un nuovo record in termini di ore assolute, arrivando a quota 213, dodici in più del precedente picco stabilito nel mese di febbraio. Sicuramente si tratta di un valore adeguato alla gravità del momento: l’impellente crisi del debito pubblico e le dimissioni del Presidente del Consiglio non potevano che scatenare una vera e propria inondazione di servizi nei telegiornali.

dati agcom
Dati AGCom novembre 2011

La tabella dei dati grezzi evidenzia un nettissimo sbilanciamento verso destra del quadro comunicativo dei telegiornali; se in parte questo fenomeno poteva apparire scontato, dal momento che era di centrodestra il governo dimissionario, dall’altro questo fenomeno permette di comprendere in maniera esaustiva anche la direzione da cui è stata vista e analizzata la crisi dell’esecutivo.
Rispetto infatti a cifre istituzionali proporzionalmente invariate rispetto al mese precedente, sono evidenti gli incrementi dei partiti dell’ex maggioranza parlamentare, laddove invece l’opposizione vive un forte momento di contrazione mediativa.

dati agcom
Dati AGCom novembre 2011 aggregati per
Istituzioni – Maggioranza – Opposizione

 

Dati AGCom 2011 aggregati per
Istituzioni – Maggioranza – Opposizione

[ad]L’istogramma che evidenzia la suddivisione temporale tra le aree di maggioranza, opposizione e istituzioni evidenzia, come già appariva dai dati gressi, una netta contrazione dell’opposizione puramente a favore della maggioranza.
Le istituzioni, infatti, si mantengono su un valore pressoché costante rispetto al mese precedente, anche se al loro interno il Presidente del Consiglio assurge quasi a figura egemonica con il 20% dell’intero tempo mediatico mensile – da un lato gli ultimi colpi di Berlusconi, dall’altro l’interess mediatico per il subentrante Monti; in netta ascesa il PdL, e anche la Lega evidenzia un trend di salita rispetto al mese di ottobre.
Nell’opposizione, invece, appaiono in calo PD e UdC, le forze che hanno scelto di sostenere apertamente Monti, mentre IdV e SEL appaiono in salita. In controtendenza FLI, giustificata tuttavia dal momento di popolarità alla caduta di Berlusconi a causa della querelle personale tra il Cavaliere e Gianfranco Fini.

A livello di testate giornalistiche, le istituzioni sono state particolarmente rappresentate su Rainews24, la maggioranza ha trovato massima sponda nel TG4 mentre l’opposizione ha avuto massimo spazio su MTVFlash.

Dati AGCom novembre 2011 aggregati per
area politico-culturale

 

Dati AGCom 2011 aggregati per
area politico-culturale

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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