L’anticipo serale del turno dell’Epifania vedrà in campo Juventus e Roma, le due squadre che stanno dettando legge in campionato. Alla partenza sprint dei giallorossi ha replicato una Juventus che, con ben 9 successi nelle ultime 9 gare, si candida prepotentemente alla vittoria del terzo scudetto di fila, a quasi 80 anni dall’ultimo precedente.
I bianconeri guidano la classifica con un ruolino di marcia che non ammette repliche: 46 punti su 51 disponibili (2.7 punti a partita) stesso andamento della Juventus di Capello 2005-06. Di fronte una Roma che resta l’unica squadra imbattuta del campionato (19 gare consecutive senza sconfitte, aggiungendo le ultime 2 partite della stagione scorsa).
Juventus e Roma sono anche le squadre con le più lunghe strisce stagionali di vittorie. Ben 10 per i giallorossi, che hanno stabilito il nuovo record di vittorie consecutive dall’inizio del campionato (superando il vecchio record della Juventus di Capello 2005-06). E’ invece ancora attiva la striscia bianconera, inaugurata il 27 ottobre (2-0 al Genoa) e giunta al nono successo di fila con l’1-4 rifilato all’Atalanta in trasferta nell’ultimo turno del 2013. Un altro aspetto che potrebbe scoraggiare i giallorossi è l’implacabile ruolino interno dei bianconeri: 24 punti su 24 conquistati nelle 8 gare disputate in questa stagione allo Stadium, unica squadra a punteggio pieno tra le mura amiche.
Stasera si sfideranno anche l’attacco più prolifico del campionato (Juventus: 39 reti in 17 gare, 2.29 a partita) e la miglior difesa (Roma: 7 reti subite in 17 incontri, meno di un gol ogni due gare). Di fronte anche due portieri in formissima come Buffon e De Sanctis, entrati in questa stagione nella top ten di imbattibilità consecutiva. Il bianconero è al 6° posto di sempre (con 745 minuti senza prender gol, intercorsi tra la rete di Pepito Rossi all’ottava giornata e quella di Maxi Moralez nello scorso turno di campionato), due posizioni ed appena un minuto davanti al giallorosso (744 minuti tra il gol subito da Biabiany alla terza giornata e quello realizzato da Cerci all’undicesima).
Juventus-Roma sarà anche la sfida tra lo stesso Buffon e Francesco Totti, entrambi nella top 15 dei calciatori con più presenze in serie A. Il capitano giallorosso è al 6° posto con 545 presenze (tutte con la maglia della Roma), mentre l’estremo difensore bianconero è 12° a quota 504 (168 con il Parma e 366 con la Juventus). Proprio Totti è stato il match winner dell’ultimo precedente tra i 2 club (1-0 all’Olimpico il 16 febbraio scorso). Prima di allora 3 successi di fila per i bianconeri (tutti allo Stadium), con ben 11 reti fatte ed appena una subita. Il bilancio complessivo tra i due club è di 180 incontri, con 81 successi bianconeri, 41 vittorie giallorosse e 48 pareggi. La bilancia pende ancor di più a favore della Juventus se si considerano i soli match disputati a Torino, con 54 successi bianconeri in 86 partite.
La gara dello Stadium vedrà come protagonisti anche diversi ex. E’ il caso per esempio di Mirko Vucinic, passato nell’estate 2011 dalla Roma alla Juventus (con cui ha vinto 2 scudetti in 2 stagioni). Percorso più articolato quello di Marco Borriello, acquistato dalla Roma nell’estate 2010 e girato in prestito ai bianconeri da gennaio a giugno 2012 (con i quali segnò una rete pesante a Cesena, decisiva per la conquista del primo scudetto targato Conte). Tra gli altri vanno menzionati Federico Balzaretti (alla Juventus nel biennio 2005-07), Marco Motta (alla Roma tra febbraio 2009 e giugno 2010) e Morgan De Sanctis (due stagioni alla Juventus tra il 1997 ed il 1999). Essi si aggiungono ad altri ex storici. Oltre al famigerato “ratto della capitale” dell’estate 2004, che vide approdare contemporaneamente in bianconero Emerson, Zebina e Fabio Capello (con il contestuale passaggio di Marco Brighi sulle sponde del Tevere), tra gli altri grandi calciatori che sono passati da una squadra all’altra spiccano i nomi di Peruzzi, Fonseca e lo stesso Capello calciatore (passati dalla Roma alla Juventus), Manfredonia, Hässler, Boniek, Del Sol, Spinosi e Benetti (percorso opposto).
Il big match della diciottesima giornata sarà anche l’occasione per vedere il confronto tra due dei migliori allenatori in circolazione: Antonio Conte e Rudy Garcia. Il 44-enne tecnico bianconero può annoverare nel suo palmares ben 2 scudetti da allenatore, oltre a 2 promozioni dalla serie B. Ad essi si aggiungono ben 15 successi (5 Scudetti, 4 Supercoppe italiane, una Coppa Italia, una Champions League, una Coppa Uefa, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale, una Coppa Intertoto) da calciatore della Juventus (di cui è stato anche capitano dal 1996 al 2001).
Il 49-enne allenatore della Roma può invece fregiarsi di un double (Scudetto più Coppa di Francia), conquistato nel 2010-11 alla guida del Lille, in una stagione che lo ha consacrato anche come miglior allenatore dell’anno della Ligue 1.