Istat, disoccupazione nuovo record negativo
Istat, disoccupazione nuovo record negativo
Nuovo record negativo. Secondo gli ultimi dati Istat la disoccupazione è al 12,7%. L’Italia supera l’Irlanda che a novembre ha visto il tasso di disoccupazione in discesa. Record negativo anche per la disoccupazione giovanile. Nella fascia tra i 15 e i 24 anni, la percentuale dei senza lavoro sul totale degli occupati o di quanti cercano un impiego è salita al 41,6% dal 41,4% di ottobre. Una possibile soluzione al dramma occupazionale sta nella riforma del lavoro di cui da tempo di discute. Cosa ne pensano gli esperti? Gli economisti sono scettici circa la possibilità che possa manifestare i suoi effetti già da quest’anno.
Disoccupazione mai così alta dal 1977 – L’Istat ha sottolineato che si tratta del livello più alto dall’inizio delle serie storiche nel 1977. In totale, i disoccupati tra i 15-24enni sono 659 mila. La loro incidenza sulla popolazione in questa fascia di età è pari all’11%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e in aumento di 0,4 punti su base annua.
Tassi di disoccupazione nella zona euro – Nella zona euro il tasso di disoccupazione a novembre è a quota 12,1%. Il primato negativo va a Grecia e Spagna con un livello di disoccupazione intorno al 27%. A seguire Cipro col 17,3% e Portogallo 15,5%.
Record domande di disoccupazione presentate all’Inps – Tra gennaio e novembre 2013 sono state presentate all’Inps, 1.949.570 domande di disoccupazione con un aumento del 32,5% rispetto alle domande presentate nei primi 11 mesi del 2012.
Giuseppe Spadaro