Chi vuole tornare al voto?
[ad]Nel caos che regna nella politica italiana dalle dimissioni di Berlusconi, emerge quindi con prepotenza il vero elemento forte: si tratta proprio del Governo. Malgrado i ricatti e i veti incrociati che possono porre i partiti, nessuno, nell’agone politico, pare avere la forza o l’interesse di assumersi la responsabilità di scrivere la parola fine su questo esecutivo, almeno non in tempi brevi. Monti ha il diritto e il dovere di sfidare i partiti sul proprio campo qualora riscontri – e i casi dei costi della politica sono tante, lampanti, occasioni perdute in tal senso – corporativismi volti a mantenere questo o quel privilegio. Solo se saprà farlo, mettendo i partiti dinanzi alle proprie responsabilità, sarà in grado di rinnovare non solo il Paese, ma persino la sua classe politica. E non sarebbe un risultato da poco.