Israele, morto Ariel Sharon ex primo ministro
Morto Ariel Sharon
A dare il primo annuncio della morte del primo ministro di Israele è stata la radio israeliana. Ariel Sharon è morto ad 85 anni nell’ospedale di Tel Ha Shomer, nei pressi di Tel Aviv, dove era ricoverato negli ultimi tempi.
Le condizioni del leader israeliano, in coma vegetativo da otto anni e sette giorni, si sono aggravate nei giorni scorsi quando i medici avevano annunciate che non “ci sarebbe stata nessuna speranza”. I figli, i nipoti ed i familiari più stretti da giorni si erano riuniti al capezzale del loro congiunto.
Ariel Sharon (vero nome Ariel Scheinermann), nasce da una famiglia di immigrati russi il 27 febbraio 1928 nel Kfar Malal, la regione che poi diventerà lo stato di Israele (1948). Sharon percorre sin da giovanissimo una lunga carriera nell’esercito israeliano. Nel 1942 all’età di 14 anni, si unisce al Gadna, un battaglione paramilitare, poi all’Haganah, la forza ebrea paramilitare che dopo la nascita dello stato di Israele diventerà ufficialmente la forza di difesa nazionale. A vent’anni partecipa come comandante di una compagnia di fanteria alla guerra di indipendenza. Al termine della guerra rimane nell’esercito prendendo attivamente parte ad operazioni di intelligence e di rappresaglia contro i vicini stati arabi, fondando nel 1953 anche un gruppo speciale denominato “101”, che agirà sotto la sua guida.