Sono le ore 20,01 quando viene annunciato il vincitore del Pallone d’Oro FIFA 2013. Cristiano Ronaldo: è lui il vincitore, è lui il miglior calciatore del 2013.
“Non riesco a parlare, grazie a tutti. Dedico il successo alla mia famiglia, a mio figlio a Irina, al mio agente ai miei compagni. Un ricordo anche a Eusebio, che è scomparso da poco.” Sono queste le parole di Cristiano Ronaldo che, appena viene annunciato vincitore, scoppia in lacrime di gioia. Per il portoghese si tratta del secondo Pallone d’Oro in carriera: il primo, vinto nel 2008, risale ai tempi in cui vestiva ancora la casacca dei Red Devils.
Interrotto quindi il lungo dominio di Leo Messi che ha vinto il prestigioso riconoscimento dal 2009 al 2012, senza interruzioni. Mai nessuno, prima di lui, ci era riuscito. Il numero dieci del Barcelona si lascia alle spalle un 2013 da buttare nel dimenticatoio: stoppato per mesi da un brutto infortunio ed eliminato in semifinale di Champions dal Bayern di Monaco. Proprio dalla formazione tedesca, vincitrice poi della finale di Champions, proveniva il terzo candidato alla vittoria finale del Pallone d’Oro: Franck Ribery.
Il giocatore francese era considerato il più meritevole per la vittoria finale vista la quantità dei trofei vinti durante l’anno solare appena concluso, ma la stupefacente continuità di prestazioni, unita all’impressionante quantità di reti messe a segno, ha consegnato l’ambito riconoscimento nelle mani del giocatore del Real Madrid. Il secondo posto è stato assegnato a Messi mentre a Ribery è toccato il gradino più basso del podio.
Poco più di tre punti percentuale hanno fatto si che il vincitore fosse Cristiano Ronaldo: con il 27,99% è stato il più votato, segue Messi con il 24,72% e Ribery con il 23,39%. Al quarto posto, con un distacco abissale, troviamo Zlatan Ibrahimovic con il 5,29% seguito da Neymar (3,17%) e Iniesta (2,08%). I risultati dimostrano quanto sia stata diviso il verdetto della giuria, composta dai capitani delle nazionali, dai C.T. e dai media di ogni paese della FIFA, infatti, da quando è in vigore questa nuova formula per l’assegnazione del Pallone d’Oro, mai si erano verificati meno di 5 punti percentuali fra il vincitore ed il secondo.
A Jupp Heynckes è andato il premio come Allenatore dell’Anno, secondo posto per Alex Ferguson mentre va a Jurgen Klopp il terzo posto. La squadra dell’anno, invece, è così composta: Neuer; Dani Alves, Thiago Silva, Sergio Ramos, Lahm; Ribery, Xavi, Iniesta; Messi, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo. Ibrahimovic, inoltre, ha vinto il “Puskas Award” per il gol più bello del 2013 precedendo Nemanja Matic e Neymar.
Unica pecca di tutta la serata di gala è stata l’assegnazione del terzo posto a Ribery: dopo la meravigliosa annata disputata avrebbe dovuto almeno precedere Lionel Messi ma, evidentemente, ha prevalso l’opinione di chi vede in Messi un dio che, pur giocando male per gli standard a cui ci aveva abituati, rimane comunque una spanna sopra il migliore degli umani. Rimane un semi-dio Cristiano Ronaldo a cui, solo per oggi, è stato concesso di sedersi sul trono di Zeus.