Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo, anche a sinistra si vota il leader
Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo, anche a sinistra si vota il leader
Il sondaggio condotto da Demopolis per Ottoemezzo rivela una tendenza ormai evidente nella politica Italiana, ma in un certo senso “nuova” per il centrosinistra: oggi gli Italiani non votano per un partito o per un’ideologia, ma un leader, e lo votano solo se presenta spiccate caratteristiche di personalità e di carisma.
La personalizzazione della politica avvenuta soprattutto nel centrodestra è sotto gli occhi di tutti, ma le rilevazioni di Demopolis mostrano che il PD è riuscito a crescere di quasi 5 punti nell’ultimo mese proprio grazie all’elezione del suo nuovo segretario, Matteo Renzi.
L’operato del sindaco di Firenze soddisfa le attese di due intervistati su tre, mentre per il 15% è addirittura superiore alle aspettative (i delusi sono invece il 18%) ma è dai flussi elettorali che risultano i dati più interessanti. Anche se sarebbe sbagliato attribuire tutti i cambiamenti nelle intenzioni di voto degli Italiani all’arrivo del nuovo segretario del PD, certamente la sua elezione ha dato una spinta agli indecisi ed ai delusi degli altri partiti: su 100 persone che oggi dichiarano che voterebbero PD, 9 avevano infatti votato Grillo a Febbraio, 6 avevano scelto il premier uscente Mario Monti, 3 avevano votato PDL e 4 si erano astenuti, mentre i restanti 78 erano già elettori PD.
A questi dati bisogna poi aggiungere la flessione registrata dai principali partiti di opposizione nell’ultimo mese: a Dicembre 2013 il Movimento 5 Stelle si attestava al 23% mentre Forza Italia era al 21,5%, ma oggi entrambe le forze politiche hanno perso circa un punto e e mezzo, in contrasto con l’impennata del PD che segna +4,8%.
La maggioranza degli stessi intervistati dichiara che il leader di un partito o di una coalizione è l’elemento principale che incide sulla decisione di voto, mentre il partito in se incide per il 25% degli intervistati e altri fattori per il 19%. Se sono gli elettori di Forza Italia ad essere maggiormente convinti dell’importanza del leader, anche tra gli elettori del PD (come abbiamo visto) la tendenza è in crescita ed è diventata maggioritaria, così come tra gli elettori del M5S il cui 53% dichiara di decidere principalmente in base al leader del partito.