Sondaggio Ipsos per Ballarò, inutile il rimpasto di Governo
Il sondaggio politico presentato a Ballarò da Nando Pagnoncelli si occupa di temi che toccano Renzi, Grillo e Berlusconi, i leader dei tre principali partiti Italiani, ma anche di un tema caro a tutta la politica, il possibile rimpasto di Governo che Letta potrebbe dover affrontare a breve.
Vediamo però che gli Italiani non trovano l’utilità di un provvedimento simile, con il 56% degli intervistati che liquida l’idea come una mossa che caratterizza la vecchia politica, pronta a creare nuove poltrone ma non attenta a fare le cose necessarie per i cittadini. I favorevoli sono invece il 30%, che pensano ad un rimpasto come ad una mossa utile per rilanciare l’azione di Governo. Sono comunque pochi gli intervistati che vorrebbero le dimissioni dei Ministri, con nessun membro dell’esecutivo che supera il 10% di cittadini sfavorevoli al proprio incarico.
È positivo invece il giudizio degli Italiani riguardo all’operato di Renzi e dei suoi “fedelissimi”, ovvero la nuova squadra che è entrata nella dirigenza PD e che è diventata la nuova faccia del partito. I collaboratori di Renzi stanno lavorando bene, apportando energia ed idee utili, secondo il 63% degli intervistati, contro il 21% che li ritiene troppo giovani per ricoprire un ruolo così importante. Il sindaco di Firenze invece sta già incidendo sul dibattito politico secondo la metà dei rispondenti Ipsos, secondo cui Renzi sta riuscendo ad imporre le proprie idee e non sta aumentando le divisioni, come pensa invece il 39%.
Ma cosa pensano gli Italiani del rapporto tra Letta e Renzi? Gli Intervistati sono divisi tra chi li vede amici (o quantomeno alleati) e chi pensa siano nemici, ma comunque danno più chance di vittoria a Renzi. Il 41% pensa infatti che ci siano buoni rapporti tra i due attuali maggiori esponenti del PD, mentre il 37% pensa che Renzi riuscirà a prevalere su Letta e solo il 10% prevede una prevaricazione dell’attuale premier.
Intanto, prevalgono opinioni sfavorevoli per entrambi i leader dei principali partiti di opposizione: secondo il 76% Grillo si comporta più da padrone del Movimento 5 Stelle che da vero e proprio leader politico, mentre il 70% degli intervistati è convinto che la politica non debba trovare una via d’uscita che permetta a Berlusconi di candidarsi alle Europee, perchè la legge che prevede la sua interdizione va applicata senza se e senza ma (circa un intervistato su quattro pensa invece che la presenza di tanti cittadini pronti a votarlo giustifichi la candidatura dell’ex-premier).