Con la chiusura del girone d’andata della Serie A 2013-14, è arrivato il momento di analizzare le statistiche di questa prima metà di stagione. Questa la classifica al giro di boa:
Quello della Juventus è un girone d’andata trionfale. Con 52 punti su 57 disponibili (2.7 punti a partita) i bianconeri hanno eguagliato il record stabilito dalla Juventus 2005-06 targata Fabio Capello. A ciò si aggiungono altri risultati di rilievo: la squadra di Conte è anche quella con il miglior attacco (46 gol, 2.4 a partita), il maggior numero di vittorie (17), il minor numero di sconfitte (1, come la Roma) e di pareggi (1), il miglior ruolino interno (27 punti su 27 allo Juventus Stadium, +1 rispetto alla Roma) ed esterno (25 punti, +6 sul Napoli), la miglior differenza reti (+34) e la striscia più lunga di vittorie consecutive (11 successi). Inoltre, i bianconeri sono l’unica squadra ad aver segnato in tutte le gare.
Dietro alla Juventus c’è la Roma, che condivide con la squadra di Conte lo scettro di squadra meno battuta. I giallorossi hanno inoltre il primato solitario alla voce “miglior difesa del campionato” (10 reti subite, circa 0.5 a partita) e sono autori del più grande miglioramento in rapporto alla stagione scorsa, avendo conquistato ben 12 punti in più rispetto al girone d’andata 2012-13. Inoltre i giallorossi hanno fatto segnare la più lunga striscia di imbattibilità, raccogliendo ben 17 risultati utili consecutivi dalla prima di campionato sino alla sconfitta dello Juventus Stadium (che diventano 19 considerando anche gli ultimi 2 turni della stagione scorsa).
Il crollo maggiore rispetto alla scorsa stagione tocca invece all’altra romana. La Lazio, attualmente al 9° posto, ha totalizzato infatti ben 15 punti in meno rispetto al girone d’andata 2012-13, che la vedeva alle spalle della Juventus capolista. I biancocelesti sono anche l’unica squadra a non aver mai vinto in trasferta in questo campionato, insieme a Catania e Cagliari. Se i sardi si distinguono per aver collezionato il maggior numero di pareggi (ben 9 in 17 giornate), gli etnei sono la più grande delusione del girone d’andata 2013-14. Il club siciliano, sul fondo della classifica a quota 13 punti (la metà della scorsa stagione) insieme al Livorno (trattasi anche delle due squadre con più sconfitte totali, ben 12, e con meno vittorie, appena 3 come il Bologna), è anche l’unico ad aver sempre perso fuori casa e ad avere peggior attacco (appena 13 gol realizzati) e differenza reti (-21).
Sono 525 le reti realizzate nel girone d’andata (2.76 a partita). Particolarmente frizzante è il Sassuolo, che oltre ad avere la peggior difesa (41 reti subite) ha anche partecipato a metà delle 6 partite che hanno presentato il maggior numero complessivo di reti (7): Sassuolo-Inter (0-7), Sampdoria-Sassuolo (3-4) e Sassuolo-Milan (4-3).
Il capocannoniere della Serie A è Giuseppe Rossi, autore di 14 centri in 18 presenze. Il giocatore con la miglior media gol è invece Diego Milito (2 reti in appena 102 minuti giocati) che precede Mattia Destro (un gol ogni 71 minuti) e Domenico Berardi (una rete ogni 95 minuti). Il miglior assistman del campionato è invece il sempreverde Luca Toni, autore di 9 passaggi decisivi.
Pepito Rossi e il veronese Jorginho sono i calciatori che hanno trasformato più calci di rigore, nonché i più precisi dagli 11 metri (5 trasformazioni su 5). Il più impreciso è invece a sorpresa Mario Balotelli (considerato sino a qualche mese fa un cecchino infallibile) che ha sbagliato 2 rigori su 3. Le squadre che hanno ottenuto più rigori a favore sono Genoa e Fiorentina (6 per entrambe), con i viola infallibili (100% di realizzazioni) a differenza dei liguri (2 errori su 6). La squadra che ha subito più rigori è il Parma (6), che è con Livorno e Torino anche il club che ha subito più realizzazioni dal dischetto (5).
Il giocatore più ammonito della Serie A è il capitano del Cagliari Daniele Conti (9 cartellini gialli), mentre il più “cattivo” è Thomas Manfredini del Genoa (6 cartellini gialli e 2 espulsioni, di cui una diretta e l’altra per somma di ammonizioni). La Sampdoria è invece la squadra più fallosa (317 falli commessi, oltre 16 a partita) nonché la più “cattiva”, con 57 ammonizioni e 5 espulsioni (2 dirette e 3 per doppio giallo).
Sono ben 10 i calciatori “stakanovisti” della Serie A: i difensori Darmian e Danilo ed i portieri Da Costa, Rafael, Puggioni, De Sanctis, Perin, Bardi, Neto e Curci sono gli unici a non aver saltato nemmeno un minuto.
La chiusura è dedicata alle panchine saltate: 8 gli esoneri avvenuti nella prima metà del campionato (+1 rispetto alla scorsa stagione), di cui ben 4 nelle ultime due settimane.