Sondaggio Swg, si accorcia il vantaggio del centrosinistra
Come ogni venerdì oggi Swg ha pubblicato il sondaggio sulle intenzioni di voto degli Italiani, trovando una situazione che sembra lentamente tornare verso la parità dei due principali poli dopo alcune settimane di dominio del centro sinistra.
I sondaggi Swg successivi alle primarie dell’8 Dicembre avevano registrato un incremento decisivo dei voti per il PD anche maggiore rispetto agli altri istituti, ma col passare del tempo il vantaggio accumulato nelle settimane successive all’elezione di Renzi sta iniziando a sgretolarsi, con i due poli di centrosinistra e centrodestra che si riavvicinano progressivamente. La rilevazione pubblicata oggi registra un netto calo del PD, che in una settimana perde un punto e mezzo passando dal 33,9% al 32,4%, mentre Sel e gli altri partiti di centro sinistra non subiscono variazioni significative portando la coalizione al 37,2%, contro il 38,8% di sette giorni fa. Nel centrodestra la crescita è minima, ma è impossibile ignorare il trend di riavvicinamento delle due coalizioni che sembra riportare alla situazione di quasi parità che abbiamo osservato negli ultimi mesi del 2013. Forza Italia (20,8%), La Destra e gli altri partiti di cdx (0,7%) sono in leggero calo, mentre NCD (3,8%), Lega (5,2%) e Fratelli d’Italia (2,8%) guadagnano qualche punto decimale e portano la coalizione al 34%, ora a solo 3,2 punti dal centrosinistra.
I due partiti di centro (anche se la coalizione è ormai smantellata) ottengono insieme il 4% con l’1,6% di UDC ed il 2,4% di Scelta Civica, entrambi in leggero aumento rispetto all’ultimo sondaggio Swg. Il Movimento 5 Stelle perde solo un decimo di punto e rimane a ridosso del 20%, mentre Rifondazione Comunista è all’1,4%, IDV ottiene l’1,1% e gli altri partiti complessivamente il 2,4%. Scende infine di un punto percentuale la quota di indecisi ed astenuti, che dal 39,9% del 9 Gennaio passa al 38,9% di questa settimana.