I SONDAGGI SATIRICI DI LERCIO – La Lega e il razzismo
Un istituto di indagini demoscopiche con sede a Ponderate (MI) ha posto agli italiani alcune domande sulla Lega e il razzismo. L’indagine è stata condotta su un campione di 7500 persone che, nei vari anni, hanno fatto le elementari con Renzo Bossi. Ecco i dati:
Quesito n. 1
Cosa dovrebbe fare la Lega per dimostrare di non essere razzista?
1. Organizzare il rito dell’ampolla a Crotone (47%)
2. Sciogliersi (31%)
3. Succhiare un caxxo nero (18%)
4. Cambiare l’inno “Va pensiero” con “O surdato ‘nnammurato” (4%)
Quesito n. 2
Con quale nuova minoranza dovrebbe prendersela la Lega del futuro?
1. Con le donne puntuali (76%)
2. Con chi abita ai piani bassi delle palazzine (13%)
3. Con chi usa i congiuntivi (7%)
4. Mexda, nel futuro ci sarà ancora la Lega?! (4%)
Quesito n. 3
Secondo lei l’Italia è un paese razzista?
1. Sì, fortunatamente (62%)
2. No. E adesso lasciami in pace, negro (23%)
3. No. È solo invidioso di chi non deve truccarsi (13%)
4. Non per correggerla ma l’Italia è un paese fascista, classista, xenofobo, clericale, retrogrado e reazionario (2%)
Quesito n. 4
Secondo Salvini il Ministro per l’integrazione è inutile. Quali sono secondo voi gli altri politici inutili?
1. Il segretario della Lega Nord Salvini (27%)
2. Matteo Salvini (26%)
3. Salvini Matteo (24%)
4. M. Salvini (23%)
Dai risultati dell’indagine si evince che l’Italia non è un paese razzista, semplicemente pensa che il nero porti sfortuna, sfortuna che cerca di esorcizzare indossando mutande verdi. Lo studio conferma anche che “Matteo Salvini” è il peggior insulto che si possa rivolgere ad un uomo.
IN COLLABORAZIONE CON LERCIO.IT